Le proteine

Il termine proteina, dal greco proteios, significa “che occupa il primo posto” e fu utilizzato dal chimico olandese Mulder nel 1838.

Le proteine costituiscono il “team” metabolico per eccellenza: entrano a far parte della struttura di organi e di apparati, di ormoni, enzimi, annessi cutanei (capelli e unghie), partecipando a vario titolo a prioritarie reazioni che stanno alla base della vita. Esse fungono da sostegno a cellule, cute, muscoli, organi interni e vasi sanguigni. Contribuiscono a formare le cellule in fase di sviluppo e a ripararle in situazioni di emergenza.

Strutturalmente possono essere paragonati a lunghe catene, i cui anelli (gli aminoacidi) possono assumere una configurazione spaziale più o meno complessa. Otto sono gli aminoacidi essenziali per l’organismo umano, essi devono essere obbligatoriamente introdotti con la dieta quotidiana in quanto l’organismo non è in grado di sintetizzarli.

Le fonti alimentari di proteine possono essere di origine vegetale, (come le leguminose; fagioli, piselli, ceci, lenticchie, fave, soia)  o di origine animale cioè la carne, il pesce, le uova, il latte, i formaggi: non dimentichiamo l’esistenza di proteine provenienti da fonti vegetali.

Il fabbisogno giornaliero di proteine (20% delle calorie giornaliere) è di 0,8 -1 g/Kg di peso ideale.  

1 grammo di proteine fornisce 4 Kcal