Come depurare il nostro organismo

La depurazione ha come obiettivo l’espulsione delle sostanze tossiche esogene ed endogene.

DEPURAZIONE

La depurazione è la metodica che consente la stimolazione degli emuntori  (fegato, polmoni, reni, pelle, intestino e matrice interstiziale) e quindi di eliminare le sostanze tossiche dall’organismo.

I primi riferimenti della depurazione sono di Ippocrate (460-377 a.C) che considera la depurazione un atto fisiologico, ma che per poter aver i suoi benefici richiede che siano individuati le tendenze espulsive naturali di ogni individuo e di ogni malattia.

Hahnemann (1755-1843) evidenzia come ogni organismo sia caratterizzato da un lato debole che si presta agli attacchi, e come la sorgente della malattia derivi da cambiamenti interni dell’organismo.

Il ruolo che l’omeopatia affida alla depurazione è di preparare l’organismo alla reazione che il rimedio, attiverà nell’organismo. La preparazione degli emuntori è la parte fondamentale di una cura.

La pratica della depurazione si è strutturata mediante l’uso di prodotti naturali, indicazioni nutrizionali, per tale motivo si è radicata all’interno delle medicine complementari e alternative, anche se potrebbe o dovrebbe essere la logica premessa di qualsiasi tipo di terapia e di qualsiasi pratica di benessere.

La depurazione ha come obiettivo l’espulsione delle sostanze tossiche esogene ed endogene.  E’ infatti importante ricordare che nei processi di produzione di energia del nostro corpo si formano sostanze nocive per l’organismo come i radicali liberi, quando sono generati in modo eccessivo sono in grado di attaccare enzimi, membrane cellulari e lo stesso DNA, con conseguente degenerazione o necrosi cellulare.

Alle tossine di formazione endogena si sommano i fattori di intossicazione di derivazione esogena, come l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo.

Le tossine formate si accumulano ovunque anche se la zona più esposta è la matrice extracellulare (spazio tra le cellule).

Tale localizzazione è la zona in cui arrivano le sostanze nutritive e partono le sostanze di rifiuto, questa zona agisce come filtro di tutti i nutrienti e di tutte le tossine in arrivo e in uscita dai vari parenchimi.

Se l’insieme dei liquidi, che impregnano e permeano l’organismo, costituisce il terreno di crescita e l’ambiente di sviluppo della cellula umana, è del tutto evidente come le variazioni, di quella zona, possano influire in modo rilevante sullo stato di salute o di malattia complessivo dell’organismo.

La matrice è il “superorgano” del biosistema umano. Nella matrice si sfioccano, le terminazioni nervose vegetative e nella stessa, per mezzo di sostanze neuroendocrine, viaggiano le informazioni di natura psico-neuro-endocrino-immunologica e sempre nella matrice risiedono le cellule dell’immunità e si sviluppa il processo infiammatorio.

Cosa accade nel nostro organismo (Approfondimento)

Dunque la matrice è la base della trasmissione di informazioni e dell’eliminazione delle sostanze mesenchimali e, se l’invecchiamento e la degenerazione derivano dall’accumulo di tossine, non può non risultare evidente come la depurazione sia obbligatoria per il mantenimento della salute, per la conservazione di una corretta struttura biologica dell’organismo.

Per ottenere ciò si tende ad individuare nella nutraceutica (nutrienti ed integratori) lo strumento ideale, oltre che nella dietetica e nelle medicine complementari che hanno tutte alla base un progetto di pulizia delle strutture biologiche. Così accanto alla depurazione “omeopatica” nel tempo si è accantonata la depurazione “nutrizionale”; per arrivare a ciò si sono studiate zone geografiche ad alta densità di centenari (Okinawa in Giappone, Ikaria in Grecia, Nicoya in Costa Rica, Loma Linda in California, Ogliastra in Sardegna e Molochio in Calabria). Queste popolazioni avevano tutte una alimentazione simile con molta frutta a guscio un po’ di pesce, poche proteine, pochi zuccheri e grassi saturi e molti carboidrati complessi, derivati da legumi e da altri cibi vegetali.

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La “dieta della longevità” come è stata rinominata da alcuni esperti si basa su i seguenti punti:

  • adottare una dieta vegetariana aggiungendo il pesce (2-3 volte/seet)
  • ridurre al minimo i grassi saturi animali e gli zuccheriutilizzare leguminose; fagioli, ceci, piselli come fonte di proteinefino ai 65-70 mantenere basso l’apporto di proteine (0,7-0,8 g/kg di peso ideale), per poi aumentarlo in seguito per non perdere la massa muscolare
  • utilizzare grandi quantità di carboidrati complessi (cereali integrali ….) compresi broccoli e carote
  • consumare buone quantità di olio di oliva
  • consumare un pugno di noci o mandorle o nocciole/die
  • seguire una dieta ricca in vitamine e minerali
  • fare 2 pasti/die o almeno non superare i 3, controllando il peso e il giro vita. Non mangiare 3-4 ore la sera prima di coricarsi
  • non variare troppo le tradizioni alimentari del luogo in cui si vive.

Partendo dalla frase “il cibo sia la tua prima medicina” vediamo quali alimenti hanno una funzione sia nutritiva che depurativa.

ASPARAGO Asparagus officinalis (Liliacee) –  E’ una pianta conosciuta fin dall’antichità, fu usata a scopo terapeutico da Galeno (medico/filosofo 129-216 d.C.) considerato il successore di Ippocrate. L’asparago presenta azione diuretica, viene usata nel trattamento della cistite, gotta, iperuricemia, ritenzione idrica, predisposizione alla calcolosi renale.

CARCIOFO Cynara scolymus (Composite) e CARDO MARIANO Silybum marianum (Asteracee) – Entrambi coadiuvano la funzionalità epatica, favorendo la disintossicazione degli adipociti e la secrezione di bile. Rappresentano quindi dei depuranti del sangue, disintossicanti del fegato favorendo l’equilibrio e la salute dell’intestino.

CAROTA Daucus carota (Ombrellifere) – Essa abbonda di Sali minerali (calcio, ferro, fosforo, potassio, magnesio, rame) e vitamine (C, D, E, B). La radice possiede capacità rimineralizzanti, vitaminizzanti e reidratanti. Consente di risolvere episodi di dissenteria e infiammazione della mucosa gastrica ed intestinale.  HA azione diuretica e depurativa di tutto l’organismo. La si può applicare sulla cute infiammata e/o scottata.

CAVOLO Brassica oleracea (Crocifere) – Nello specifico parliamo di cavolfiore, cavolo cappuccio, cavolo verza ecc. Contiene acido folico e un gran numero di vitamine, Sali minerali, aminoacidi, mucillagini. Tali sostanze hanno un’azione antinfiammatoria, ricostituente, mucolitica e depurativa, utili soprattutto nei quadri infiammatori delle vie aeree (faringiti, laringiti, bronchiti, polmoniti).

CICORIA Cichorium intybus (Composite) – Dato il contenuto di fibra alimentare ha effetto saziante e lievemente lassativo. Aumenta la produzione di succo gastrico, stimola la digestione. Grazie al contenuto in Sali minerali possiede proprietà rimineralizzanti.

FINOCCHIO Foeniculum vulgare (Ombrellifere) – E’ diuretico e ricco in vitamina C, acido caffeico e clorogenico, cumarine inibenti la formazione dei composti cancerogeni, fitoestrogeni naturali, flavonioidi, potassio e fibra. Possiede azione diuretica, antisettica e antispastica. Facilita la digestione, disinfetta l’apparato digerente, riequilibra la flora microbica intestinale ed è un valido depurativo intestinale.

FRUTTI ROSSI (fragola, ciliegia, mora, lampone, mirtillo, ribes rosso e nero) – Essi abbondano di Fibra, che stimola la peristalsi intestinale. Tutti forniscono un elevato apporto di vitamine A,B1,B2,C9, sono dissetanti, contengono antociani e una buona quantità di sali minerali. Hanno molti antiossidanti che combattono i radicali liberi.

LIMONE Citrus limon (Rutacee) – Contiene acido citrico che stimola la digestione e le difese immunitarie; se si aggiunge un pizzico di sale presenza un’azione depurativa.

MAIS Zea mais (Graminacee) – E’ un cereale che dona energia e nutrimento; la farina è ricca di zuccheri e grassi, fornisce un buon quantitativo di potassio e fosforo. I filamenti della spiga del mais hanno proprietà diuretiche, antinfiammatorie e depurative.

MELA Malus communis (Rosacee) – Contiene tannini, fitosteroli, pectina, e fibra che favorisce la peristalsi intestinale. Contiene inoltre sostanze benzodiazepino-simili, ad azione rilassante, che ne fanno un ottimo prodotto rompi fame.

MENTA Mentha piperita (Labiate) – Ha molti oli essenziali, il maggior componente è il mentolo, vitamina C, acido fenolico e caffeinico, flavonoidi e tannini. La menta ha effetto tonico, antisettico per le prime vie aeree e spasmolitico gastrointestinale… Attenzione all’assunzione per chi presenta ulcere o gastrite.

OLIO DI OLIVA EXTRAVERGINE – Ottenuto mediante spremitura a freddo e composto per lo più da acidi grassi insaturi, vitamina A (utile per la pelle), vitamina E (antiossidante).

ORZO Hordeum vulgare (Graminacee) – Esso abbonda in amido e la frazione proteica, costituita da albumina, è ricca di aminoacidi essenziali, Sali minerali, vitamina PP e vitamina E. E’ digestivo, disintossicante, emolliente, antinfiammatorio.

PORRO Allium porrum (Liliacee) e CIPOLLA Allium cepa (Liliacee) – Contengono sostanze solforate che favoriscono il trattamento della affezioni respiratorie. Contengono vitamine A, C e B, possiedono un’ottima azione antiossidante e diuretica, sono di beneficio nella stitichezza favorendo la regolarità dell’alvo e stimolano l’appetito.

PRUGNA Prunus domestica (Rosacee) – Contiene zuccheri (fruttosio, glucosio e saccarosio), fibre (cellulosa e pectine), acidi organici, potassio, vitamina C, antocianine e tannini. La prugna è molto lassativa, inoltre dato l’alto contenuto di acidi organici è utile nella gotta e calcoli renali dato che favorisce l’eliminazione di acido urico.

RISO INTEGRALE e PARBOILED Oryza sativa (Graminacee) – E’ ricco di elementi nutritivi e ha un alto quantitativo in vitamina B e ferro. Il parboiled viene ottenuto per parziale bollitura e successivo essicamento (che consente di fissare all’interno del chicco i sali minerali e le vitamine contenute negli strati superficiali).

SEDANO Apium sativus (Ombrellifere) – Ha proprietà digestive e diuretiche. Utile nelle affezioni cardiocircolatorie, epatiche e renali. Nelle foglie verdi si ritrova la maggior parte delle vitamine (B, C ed E), betacarotene e Sali minerali (potassio e sodio).

Tè VERDE Camellia sinensis (Teacee) – Contiene tannini, poca teina, oli essenziali con proprietà toniche, digestive, diuretiche e stimolanti della sudorazione. Il tè verde è utile per il contenuto in polifenoli ad azione antiossidante.

UVA Vitis vinifera sativa (Vitacee) – Contiene zuccheri, Sali minerali (potassio, fosforo, calcio, ferro), vitamina A, B1, B2, C e PP, tannini, flavonoidi ad azioni antiossidanti, antociani e polifenoli che proteggono i vasi sanguigni. L’uva è benefica per le vie respiratorie e per l’intestino (stitichezza). Regolarizza i valori del colesterolo e dei trigliceridi.