Coronavirus
Che cos’è - Il Coronavirus identificato a Wuhan, in Cina, per la prima volta alla fine del 2019 è un nuovo ceppo virale che non è stato precedentemente mai identificato nell'uomo. È stato chiamato SARS-CoV-2 e la malattia respiratoria che provoca COVID-19, che è l'acronimo di Co (corona), Vi (virus), D ("disease", malattia) e 19 (anno di identificazione del virus).

Che cos’è – Il Coronavirus identificato a Wuhan, in Cina, per la prima volta alla fine del 2019 è un nuovo ceppo virale che non è stato precedentemente mai identificato nell’uomo. È stato chiamato SARS-CoV-2 e la malattia respiratoria che provoca COVID-19, che è l’acronimo di Co (corona), Vi (virus), D (“disease”, malattia) e 19 (anno di identificazione del virus).
Quali sono i sintomi? Come altre malattie respiratorie, il nuovo coronavirus può causare sintomi lievi come raffreddore, mal di gola, tosse e febbre, oppure sintomi più severi quali polmonite e difficoltà respiratorie.
Cosa fare in caso di sintomi – Coloro che riscontrano sintomi influenzali o problemi respiratori non devono andare in pronto soccorso, ma devono chiamare il numero unico per la Lombardia 800 89 45 45 che valuterà ogni singola situazione e spiegherà che cosa fare. Per informazioni generali chiamare 1500, il numero di pubblica utilità attivato dal Ministero della Salute.
Il nuovo coronavirus colpisce solo le persone anziane o anche i più giovani? Le persone più suscettibili alle forme gravi sono gli anziani e quelle con malattie croniche come il diabete e le malattie cardiache.
Le azioni attivate – Regione Lombardia ha attivato tutte le misure preventive necessarie e la task force regionale sta operando in stretto contatto con il Ministero della Salute e con la Protezione Civile.
Per scongiurare la diffusione del virus, nella serata del 21 febbraio, il Ministro della Salute, Roberto Speranza e il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, hanno firmato un’ordinanza contenente indicazioni preventive per 10 Comuni lombardi: Codogno, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano.
LAVATI SPESSO LE MANI – Il lavaggio e la disinfezione delle mani sono decisivi per prevenire l’infezione.
Le mani vanno lavate con acqua e sapone per almeno 20 secondi. Se non sono disponibili acqua e sapone, è possibile utilizzare anche un disinfettante per mani a base di alcol al 60%. Lavarsi le mani elimina il virus.
EVITA IL CONTATTO CON PERSONE CHE SOFFRONO DI INFEZIONI RESPIRATORIE ACUTE – Mantieni almeno un metro di distanza dalle altre persone, in particolare quando tossiscono o starnutiscono o hanno la febbre, perché il virus è contenuto nelle goccioline di saliva e può essere trasmesso a distanza ravvicinata.
NON TOCCARE OCCHI, NASO E BOCCA CON LE MANI – Il virus si trasmette principalmente per via respiratoria, ma può entrare nel corpo anche attraverso gli occhi, il naso e la bocca, quindi evita di toccarli con le mani non ben lavate.
Le mani, infatti, possono venire a contatto con superfici contaminate dal virus e trasmetterlo al tuo corpo.
COPRI BOCCA E NASO SE STARNUTISCI O TOSSISCI – Se hai un’infezione respiratoria acuta, evita contatti ravvicinati con le altre persone, tossisci all’interno del gomito o di un fazzoletto, preferibilmente monouso, indossa una mascherina e lavati le mani. Se ti copri la bocca con le mani potresti contaminare oggetti o persone con cui vieni a contatto.
NON PRENDERE FARMACI ANTIVIRALI NE’ ANTIBIOTICI A MENO CHE SIANO PRESCRITTI DAL MEDICI – Allo stato attuale non ci sono evidenze scientifiche che l’uso dei farmaci antivirali prevenga l’infezione da nuovo coronavirus (SARS-CoV-2). Gli antibiotici non funzionano contro i virus, ma solo contro i batteri. Il SARS-CoV-2 è, per l’appunto, un virus e quindi gli antibiotici non vengono utilizzati come mezzo di prevenzione o trattamento, a meno che non subentrino co-infezioni batteriche.
PULISCI LE SUPERFICI CON DISINFETTANTI A BASE DI CLORO O ALCOL – I disinfettanti chimici che possono uccidere il nuovo coronavirus (SARS-CoV-2) sulle superfici includono disinfettanti a base di candeggina / cloro, solventi, etanolo al 75%, acido peracetico e cloroformio. Il tuo medico e il tuo farmacista sapranno consigliarti.
USA LA MASCHERINA SOLO SE SOSPETTI DI ESSERE MALATO O ASSISTI PERSONE MALATE – L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di indossare una mascherina solo se sospetti di aver contratto il nuovo coronavirus, e presenti sintomi quali tosse o starnuti, o se ti prendi cura di una persona con sospetta infezione da nuovo coronavirus (viaggio recente in Cina e sintomi respiratori).
Uso della mascherina Aiuta a limitare la diffusione del virus, ma deve essere adottata in aggiunta ad altre misure di igiene quali il lavaggio accurato delle mani per almeno 20 secondi. Non è utile indossare più mascherine sovrapposte.
I PRODOTTI “MADE IN CHINA” E I PACCHI RICEVUTI DALLA CINA NON SONO PERICOLOSI – L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che le persone che ricevono pacchi dalla Cina non sono a rischio di contrarre il nuovo coronavirus, perché non è in grado di sopravvivere a lungo sulle superfici. A tutt’oggi non abbiamo alcuna evidenza che oggetti, prodotti in Cina o altrove, possano trasmettere il nuovo coronavirus (SARS-CoV-2).
GLI ANIMALI DA COMPAGNIA NON DIFFONDONO IL NUOVO CORONAVIRUS – Al momento, non ci sono prove che animali da compagnia come cani e gatti possano essere infettati dal virus. Tuttavia, è sempre bene lavarsi le mani con acqua e sapone dopo il contatto con gli animali da compagnia.
Per concludere vi consigliamo la lettura Infezioni virali epidemiche e batteriche resistenti agli antibiotici
A cura
Dott Barbara Ostan Medico Chirurgo
Esperto e Consulente in Medicina ad Indirizzo Estetico
Esperto in Omeopatia, Omotossicologia e Discipline Integrate