Dieta ricca di salute: scegliamo i cibi giusti
Una sana e corretta alimentazione può aiutarci a rimanere in salute, scopriamo i cibi più sani

In questi giorni di temperature miti la dieta diventa, se possibile, ancora più importante ma la natura ci viene in aiuto con una maggior varietà di frutta e verdura fresche ricche di antiossidanti che non solo contrastano i processi di invecchiamento cellulare, ma stimolano il metabolismo, il rinnovamento cellulare e una bella abbronzatura.
Impariamo a scegliere gli alimenti giusti nella nostra dieta di ogni giorno:
Le verdure rigeneranti e drenanti: carote, cicorie, cipolle, cipollotti, fagiolini, indivie, lattughe, peperoni, piselli, pomodori, ravanelli, rucola, melanzane, zucchine, sedano, spinaci, valeriana.
Tutti questi ortaggi sono ricchissimi di vitamine, sali minerali e antiossidanti, meglio se consumati crudi perché conservano meglio le loro proprietà nutrizionali.
Per la frutta scegliamo da qui in avanti la frutta di stagione melone, anguria, pesche, albicocche, fragole . . . . . riusciremo così ad assicurarci un pieno di colori che equivale a rifornire l’organismo di tutti i principali antiossidanti.
La frutta inoltre la potremo utilizzare come fuori pasto, in spiaggia per esempio preferiamo smoothie, centrifugati e frullati a bevande zuccherate, ottimi per idratare l’organismo e rendere la nostra abbronzatura più intensa.
Oltretutto questi cibi sono ricchi di fibra che è un toccasana nel migliorare la digestione, la funzionalità intestinale oltre a tenere sotto controllo colesterolo e glicemia e a prevenire alcune malattie.
Vediamo ora nel dettaglio quali alimenti dovremmo portare quotidianamente sulle nostre tavole per assicurarci il giusto apporto di fibra? Le linee guida raccomandano agli adulti di assumere una dose giornaliera di fibre variabile tra in 20 e i 35 grammi, mentre per i bambini ne sono sufficienti 5.
Carciofi: anche se non è una verdura tipicamente estiva (lo si può consumare anche surgelato) è da inserire nella nostra alimentazione soprattutto per le sue doti depurative, ma anche perchè contiene grandi quantità di fibre. Con un carciofo medio si raggiunge infatti un terzo del fabbisogno giornaliero: ben 10 grammi. Consumarlo fresco o surgelato fa poca differenza: se raccolto al massimo della sua maturazione le proprietà nutrizionali possono essere addirittura maggiori in quello tenuto in freezer. Si può consumare da solo come contorno, oppure in aggiunta a insalate fresche e i suoi estratti possono essere utili anche per gestire i postumi di chi ha esagerato con l’alcol.
Lenticchie: sono un piatto semplice ma ricchissimo di sali minerali, vitamine e fibre (una porzione può contenerne fino a 15 grammi). Anche se siamo abituati a degustarle in inverno le lenticchie si possono consumare in alternativa alla carne, o in una buona minestra tiepida o aggiungerle nelle insalate. Sono infatti una fonte di proteine vegetali: una tazza può contenerne fino a 18 grammi.
Fagioli: questi legumi, in particolare quelli neri messicani, come le lenticchie hanno un alto apporto di fibre e sono inoltre ricchi di potassio. Un ‘effetto collaterale’ è l’aumento di gas nell’addome causato da un amido contenuto sulla superficie dei fagioli. Poiché le ‘vittime’ sono i consumatori non abituali, basterà aumentare la frequenza con cui si portano a tavola piatti a base di questi legumi per veder svanire il problema. Si può inoltre ovviare tenendoli in ammollo per un periodo più lungo di quello abituale e cucinandoli con delle foglie di alloro
Pere: in estate sono molto buone quelle della varietà coscia, molto rinomate sono quelle coltivate in Sicilia, nel territorio di Agrigento e Catania, hanno un sapore dolce e delicato sono ottime gustate in abbinamento ai formaggi o noci Le pere con le mele e le prugne costituiscono il trio dei frutti più ricchi di fibre. I benefici aumentano se si mangiano con la buccia o – nel caso delle prugne – secche.
Per quanto riguarda i cereali l’orzo in chicchi ha proprietà diuretiche e rinfrescanti, favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso e contrasta la cellulite.
Sono indicati anche il riso in chicchi (integrale o parboiled, che conservano gran parte dei principi nutritivi) e il grano, sotto forma di pasta o pane integrale, oppure in chicchi per ottime insalate arricchite da pomodorini, valerianella, tocchetti di zucchine, carote e sedano ecc.
Per quanto riguarda le proteine, per la carne meglio quelle bianche (pollo, tacchino), ma meglio ancora il pesce ricco di grassi essenziali, vitamine del gruppo B e minerali preziosi per la salute del nostro organismo e della nostra pelle.
Anche le uova non dovrebbero mancare dalle nostre tavole, meglio alla coque o in camicia, sono ricche di vitamina A, che stimola la produzione di melanina, favorendo quindi una tintarella naturale.
Per quanto riguarda i latticini, yogurt magro, magar con aggiunta di frutta fresa, e formaggi freschi come ricotta, primo sale, cagliate, mozzarella, sono una fonte importante di vitamina A utile per la produzione di melanina.
Per il condimento scegliere quelli vegetali in particolare l’olio d’oliva extravergine, ricco di acidi grassi essenziali utili per mantenere cuore e arterie in salute.