Lo Sport migliora il sistema immunitario
Un' alimentazione poco sana e non equilibrata, il fumo, lo stress, i fattori ambientali, l'inquinamento e la mancanza di sport o attività fisica sono fattori che minano il nostro sistema immunitario nella risposta agli attacchi esterni....

Lo Sport migliora il sistema immunitario
Il nostro organismo è continuamente esposto ad attacchi da parte di agenti patogeni, ai quali risponde quasi sempre in modo efficace, ma talvolta qualcosa non funzione e ci ammaliamo, ed è proprio in quel momento che ci rendiamo conto dell’importanza del sistema immunitario e di quanto sia fondamentale mantenerlo in buone condizioni.
Esso svolge un ruolo importante anche nei confronti del cervello e del sistema ormonale. Molti studiosi sono fortemente orientati a credere che un sistema immunitario forte possa influenzare la lunghezza della vita, la lucidità mentale in età avanzata, e persino il peso corporeo.
Un’ alimentazione poco sana e non equilibrata, il fumo, lo stress, i fattori ambientali, l’inquinamento e la mancanza di sport o attività fisica sono fattori che minano il nostro sistema immunitario nella risposta agli attacchi esterni.
Il sistema immunitario ha come principale funzione quella di proteggere l’organismo dagli attacchi e dagli effetti dei microrganismi, come batteri, virus e funghi, producendo sostanze conosciute come linfociti T Killer.
Il sistema di difesa dell’organismo dispone di due strategie: difesa o fuga.
- Meccanismi di difesa interni (sistema immunocompetente..), difesa esterna (forza muscolare) difesa mentale (resistenza allo stress).
- Fuga esterna dai pericoli grazie all’apparato muscolo scheletrico, strategie mentali di sopravvivenza.
Numerosi studi hanno già dimostrato la sinergia tra cervello, organi di senso e sistema immunitario, più recenti le scoperte relative alla partecipazione del muscolo ai processi immunitari.
Una prolungata sollecitazione muscolare favorisce la produzione di sostanze messaggere, chiamate miochine e in particolare favorisce la produzione di Interleuchina 6.
I muscoli fanno parte dei mezzi che l’organismo ha a disposizione per difendersi da attacchi esterni, attraverso la fuga per esempio, quindi sembra naturale che siano in grado, in particolari circostanze avverse, di produrre elementi immunitari messaggeri che segnalano il problema.
Per esempio L’interleuchina 6 ha diverse funzioni:
- Rende disponibili gli zuccheri per l’attività muscolare
- Attiva la combustione dei grassi per la produzione di energia
- Attiva le cellule staminali del sangue, e delle cellule pre-endoteliali utili per -la riparazione di danni alle pareti vascolare
- Favorisce la sintesi nel fegato della proteina C e della proteina che produce mannosio, utile nella prevenzione delle infezioni
- Ha effetto anti-aterosclerotico, anti-diabetico
- Frena l’evoluzione della Sindrome Metabolica
- Induce aumento dei neutrofili
- Riduce il rischio di malattie autoimmunitarie.
L’interleuchina 6 è davvero una sostanza preziosa per la nostra salute, è prodotta dai muscoli e come abbiamo visto svolge un ruolo fondamentale per l’attivazione delle difese dell’organismo, da qui l’importanza di praticare una regolare attività fisica per rafforzare e stabilizzare il Sistema Immunitario.
L’attività muscolare regola i processi antinfiammatori e riduce quelli proinfiammatori, responsabili di numerose patologie come cancro, aterosclerosi, morbo di Alzheimer e invecchiamento precoce.
Una moderata e costante attività fisica, grazie al coinvolgimento della massa muscolare, stimola i circuiti metabolici della regolazione organica, anche l’attività mentale beneficia di quella fisica aumentando la resistenza allo stress e la capacità creativa senza dimenticare un aumento della irrorazione sanguigna.
Adesso parliamo di alimentazione, nutrire il nostro organismo in modo corretto aiuta il sistema immunitario a mantenersi attivo ed efficiente.
Mangiare troppo o troppo poco indebolisce le nostre difese, recenti studi hanno evidenziato come persone obese o in soprappeso siano più predisposte a soffrire di infezioni, e non dimentichiamo che uno stato infiammatorio costante è strettamente collegato all’aumento di peso e soprattutto all’aumento di massa grassa. Ugualmente le persone con un peso molto basso, o malnutrite, corrono lo stesso rischio di avere un sistema immunitario debole e poco funzionale.
È fondamentale seguire una dieta equilibrata, che preveda l’assunzione di Pesce ( tre-quattro volte alla settimana), Carne (due-tre volte alla settimana), Uova (una-due volte alla settimana), Legumi (una volta alla settimana come piatto unico), Formaggi (una-due volte alla settimana), Salumi sgrassati (una-due volte alla settimana), preferire la cottura al vapore, ai ferri o al forno e utilizzare olio d’oliva extravergine.
Utile potrebbe essere controllare anche le proprie intolleranze alimentari visto lo stretto legame riscontrato con la presenza di uno stato infiammatorio persistente.
Identificare un’intolleranza alimentare può quindi consentire al soggetto sano di migliorare la propria resa, la propria efficienza e rafforzare le capacità difensive del proprio organismo, e al soggetto con patologie (es. colon irritabile, dispepsia, cefalea, dermatite, rinite cronica, sovrappeso, obesità) di eliminare quella componente infiammatoria che costituisce terreno fertile per l’instaurarsi delle suddette patologie.