Il calcio migliora la linea?

Il calcio è il minerale più abbondante dell'organismo. Circa il 99% del calcio nell'organismo è depositato nelle ossa e nei denti....

Il calcio è il minerale più abbondante dell’organismo. Circa il 99% del calcio nell’organismo è depositato nelle ossa e nei denti.
Le principali fonti alimentari sono il latte e i latticini, alcune acque minerali e le verdure a foglia verde.
Insieme al fosforo agisce per la formazione e il mantenimento in buona salute di ossa e denti, inoltre è coinvolto nel meccanismo di coagulazione del sangue, nel buon funzionamento del sistema nervoso e muscolare, combatte l’insonnia e regola il battito cardiaco.

L’assorbimento e la fissazione del calcio sono stimolati dalla presenza della vitamina D.

Fabbisogni L.A.R.N (livelli di assunzione raccomandati di nutrienti)
Adolescenti 1200mg Fno a 29 anni 1000 mg
30-50/60 anni 800 mg
Uomo > 60 anni 1000 mg
Menopausa 1200/1500 mg Gravidanza 1200 mg

Calcio e peso corporeo
Negli ultimi tre anni sono emerse numerose evidenze che l’assunzione del calcio con la dieta possa avere un ruolo rilevante nella regolazione del metabolismo energetico e nel modulare il rischio di obesità Il calcio può infatti aiutare a recuperare la linea perduta: questo è quanto si evince da una ricerca effettuata da Michael Zemel dell’Università del Tennessee egli aveva notato un calo di grasso corporeo in uomini obesi sottoposti a diete ad alto contenuto di calcio. Infatti una dieta ipocalorica ad alto contenuto di calcio aiuta i topi obesi a perdere peso più velocemente rispetto a quelli nutriti con poco calcio. Nella sua ultima ricerca, Zemel ha verificato che, in topi obesi, questo tipo di alimentazione fa perdere non solo grasso, ma anche peso corporeo. Gli animali sottoposti a diete ipocaloriche a basso contenuto di calcio hanno infatti perso circa l’11% del peso e l’8% del grasso totale, mentre quelli sottoposti ad un regime ipocalorico ad elevato contenuto di calcio, in sei settimane hanno perso circa un quinto del peso totale e il 42% del grasso corporeo. I risultati erano ancora più evidenti quando l’apporto di calcio veniva da prodotti alimentari. Zemel sottolinea comunque l’importanza di non affidarsi solo al minerale, ma di controllare sempre l’apporto calorico.
Ma per quale motivo il calcio ha azione “anti-obesità” ? Da questi studi appare piuttosto evidente che fa diminuire i livelli intracellulari di calcitriolo, un composto derivato dalla vitamina D. Questo cambiamento stimola l’utilizzo dei grassi come fonte di energia e inibisce la lipogenesi (produzione di nuovo grasso).

La giusta dieta dimagrante?
In una dieta finalizzata al controllo o alla perdita del peso corporeo da questi studi sembrerebbe importante non farsi MAI mancare la quotidiana assunzione di calcio (seguire suddetti fabbisogni) attenzione però a non eccedere in quanto un eccesso di calcio può accentuare dei fenomeni allergici, riducendo la importante azione immunologica e antinfiammatoria dello Zinco e del Rame di cui è antagonista. Il calcio in eccesso può causare inoltre una alterazione della pressione e può arrivare all’eccesso di peggiorare l’osteoporosi in persone che ne soffrono e potrebbe anche, secondo alcuni studi, essere compartecipe di un aumentato rischio tumorale
Tale minerale si trova prevalentemente nei latticini e in alcune tipologie di acqua: più precisamente quelle ricche in carbonato o fosfato di calcio definite “calciche” , oltre che in alcune verdure.
E’ bene però precisare che l’ assunzione del latte (in regime ipocalorico meglio parzialmente scremato) potrà essere anche quotidiana ma per quanto riguarda i formaggi la loro assunzione deve essere limitata a non più di 2 volte la settimana (L.A.R.N.) naturalmente purchè non esista una intolleranza alimentare.

Alimenti più ricchi di calcio . . .

Latte e derivati da 300 a 1100mg/100g
Grana,Emmental, Pecorino, Fontina, Caciocavallo, Provolone, Stracchino, gorgonzola, ricotta, caciotta.

Cereali da 30 a 250 mg/100g
Soia(semi secchi), Ceci e fagioli secchi, crusca, grano saraceno, pane di segale, corn-flakes, lenticchie secche, fette biscottate, piselli in scatola, riso integrale.

Ortaggi da 30 a 300mg/100g
Rucola, cicoria da taglio, carciofi, spinaci, coste e biete, posso, cavoletti di Bruxelles, finocchio, carota cavolfiore.

Frutta da 40 a 250mg/100g
Mandorle secche, fichi secchi, nocciole secche, uva passa, olive, datteri. albicocche secche, arachidi tostate, noci secche, ribes, prugne secche, lamponi, arancia.

Pesce e carne 10 a 150mg/100g
Acciuga, calamaro, polipo, aragosta,dentice, rombo, sgombro, tonno fresco, sarde, orata, branzino, salmone, seppie, trota, sogliola.

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