Alimentazione in vacanza
L'alimentazione in vacanza è molto importante, alcuni consigli su cosa preparare per un pranzo sia al mare che in montagna

L’alimentazione in vacanza è molto importante, soprattutto perchè cambia il nostro stile di vita e dovrebbero cambiare di conseguenza anche le nostre abitudini alimentari, per evitare carenze che potrebbero rendere meno piacevole il periodo dell’anno che attendiamo con più desiderio.
Vediamo ora come organizzare i pasti della giornata recuperando i benefici della nostra cara dieta mediterranea, regime alimentare che conosciamo bene, perché parte della nostra tradizione culinaria, ma che purtroppo stiamo un po’ dimenticando.
Vediamo ora come organizzare i pasti della giornata recuperando i benefici della nostra cara dieta mediterranea, regime alimentare che conosciamo bene, perché parte della nostra tradizione culinaria, ma che purtroppo stiamo un po’ dimenticando.
Ecco alcuni consigli su cosa preparare per un pranzo sia al mare che in montagna.
Per quanto riguarda la colazione, sia che ci si trovi in montagna o al mare è bene iniziare la giornata con un pieno di energia, quindi latte, tè o caffè accompagnato da pane integrale, fette biscottate integrali con miele o marmellata , per chi ha delle intolleranze alimentari sarà opportuno utilizzare le gallette di riso o di mais o di soia a seconda delle ipersensibilità accertate, in alternativa yogurt con i cereali o muesli associato a della frutta fresca o spremute o centrifughe di frutta e verdura. Chi lo gradisce potrà assumere anche uova o prosciutto accompagnati da pane integrale o gallette e frutta.
Per il pranzo al mare, dobbiamo tener presente due aspetti importanti della vita in spiaggia: l’esposizione al sole e la maggior attività fisica svolta, anche se a livello amatoriale ci si muove sicuramente di più, si nuota si passeggia si gioca sulla battigia, tutti questi comportamenti implicano una maggiore sudorazione con conseguente perdita di molti minerali e vitamine rendendo necessario il reintegro di sodio e potassio: queste sostanze indispensabili si trovano soprattutto nella verdura, nella frutta ma anche in cibi come il prosciutto sia crudo che cotto. Ma la regola numero uno è sempre bere tanta acqua, evitare bevande ghiacciate che potrebbero dare problemi gastrointestinali.
Se si mangia in spiaggia è meglio prediligere frutta e verdura fresche pertanto si può considerare un valido sostituto del pranzo una abbondante coppa di frutta fresca accompagnata da yogurt o da gelato in alternativa una insalata di verdure miste con del pesce lessato o in carpaccio o al vapore questo tipo di alimentazione consente di abbreviare anche l’attesa prima di tuffarsi nuovamente in acqua per trovare un po’ di refrigerio dalla calura estiva. Per tutti coloro invece che prediligono un primo possono essere consigliati pasta o riso preferibilmente integrali con verdure o insalate di farro o orzo con verdure julienne o cous-cous con ratatouille a seguire potrà essere consumata anche una grigliata di verdure o in alternativa una insalata mista o macedonia.
A metà pomeriggio è possibile fare uno spuntino con uno yogurt o una macedonia o un succo di frutta o un frullato di frutta.
Chi decide di passare le vacanze in montagna, generalmente caratterizzate da lunghe passeggiate tra i boschi, tende a sovrastimare il fabbisogno calorico, si pensa cammino molto ho bisogno di mangiare di più, in realtà è necessaria un’attività fisica molto intensa per consumare il surplus di calorie che spesso ci concediamo, il massimo che potremmo aggiungere sono circa 200 Kcal al giorno senza correre il rischio di ingrassare.
Sicuramente in montagna ci si muove molto, quindi sarebbe meglio seguire un regime alimentare che privilegia le proteine nobili necessarie per conservare la “preziosa” massa muscolare, prediligere carni bianche o magre che servono a mantenere il tono muscolare e hanno poche calorie, senza dimenticare latticini e formaggi ricchi di minerali indispensabili a compensare le perdite dovute alla sudorazione.
Durante le escursioni ricordiamoci di:
– fare dei pasti o degli spuntini leggeri ma frequenti per evitare cali di energia dovuti a sovraccarico digestivo, portare con sé delle barrette di cereali e delle bevande per fornire liquidi ed energia all’organismo, la sudorazione per la fatica e l’alta quota tendo ad aumentare la respirazione, quindi bisogna mantenere l’organismo idratato, per questo non si dovrebbe mai avvertire la sete
– tenere nello zaino sia frutta fresca come, mele, prugne, pesche; che frutta secca come mandorle e noci, ottime fonti di sali minerali come potassio, sodio, cloro e magnesio.
Evitare a pranzo quantità eccessive di formaggi, salumi e carni in umido poiché di difficile digestione, potremo concedercele a fine giornata magari per il pasto serale ma senza esagerare, ottime invece le zuppe di legumi con cereali, carni alla griglia con verdure, o delle trote di fiume ricche di omega3 e magari una bella coppa di frutti di bosco ricca di antiossidanti.