Mesoterapia (I.T.D.) . . . metodica di utilizzo
La Mesoterapia è una metodica iniettiva farmacologia che consiste nella somministrazione dermica di un farmaco della Farmacopea Ufficiale o talvolta di un rimedio Omotossicologico. La distribuzione del farmaco si attua mediante microiniezioni nel distretto cutaneo corrispondente . .

Mesoterapia (I.T.D.), metodica di utilizzo – La Mesoterapia è una metodica iniettiva che consiste nella somministrazione dermica di un farmaco Allopatico o Omotossicologico; la distribuzione del prodotto si attua mediante una serie di microiniezioni nel distretto cutaneo corrispondente.
La Mesoterapia = Intradermoterapia Distrettuale (I.T.D.), è un atto medico, poiché richiede una diagnosi, una valutazione del trattamento rispetto ad altre opzioni terapeutiche, una scelta dei prodotti da utilizzare e quindi il consenso informato da parte del paziente. L’I.T.D., fa parte della Medicina convenzionale.
Grazie a questa tecnica, con piccole quantità di prodotto si hanno importanti risultati terapeutici.
L’ITD nasce in Francia verso la metà del 1900 grazie al Dott. Michel Pistor che, in seguito ad osservazioni cliniche, ha il merito di aver intuito e dimostrato l’efficacia di farmaci iniettati per questa via.
Il nome “mesoterapia” (dal greco mesos = mezzo) fu coniato dallo stesso Pistor riferendosi al mesoderma, foglietto embrionale mediano da cui originano i tessuti connettivi.
Nel I964 il Dott. Pistor fondò la Société Française de Mesothérapie e nel 1968 presentò la prima comunicazione ufficiale davanti all’Accadémie de Medécine.
Nel I975, nacque la Società Italiana di Mesoterapia, in breve volgere di tempo si aggiungono Società di quasi tutta Europa, in Africa, in Sud America, negli Stati Uniti ed ovunque è apprezzata per la sua efficacia con impiego di piccole dosi di farmaci, per la rapidità d’azione e l’assenza di effetti collaterali, escludendo i casi di ipersensibilità individuale a farmaci.
In Italia la mesoterapia fu introdotta nel 1975 dal Dott. Carlo Alberto Bartoletti e dal Dott. Sergio Maggiori essi hanno fondato la Società Italiana di Mesoterapia (SIM) che si impegnò nella ricerca per poter definire il meccanismo di azione della mesoterapia.
Nel 1978 il Dott. Sergio Maggiori fornì le ipotesi di lavoro per una ricerca, al Prof. Mario Pitzurra Direttore della Cattedra di Microbiologia dell’Università di Perugia che, con metodo gascromatografico dimostrò che il farmaco, iniettato intraderma, raggiunge rapidamente i tessuti bersaglio e vi permane, a concentrazioni significative, oltre le 24 ore. Lo stesso farmaco, somministrato intramuscolo, scompare rapidamente dai tessuti bersaglio; questo dato avvalora l’idea che l’azione del farmaco, iniettato intraderma, si svolge in loco in poco tempo, riportando un notevole effetto terapeutico e tale risultato può essere mantenuto con successivi interventi a distanza di alcuni giorni.
Con la terapia sistemica, il farmaco, per agire nel sito d’azione, deve raggiungere un’alta concentrazione nella circolazione generale e richiede somministrazioni ravvicinate per mantenerne l’efficacia.
Per eseguire una seduta ITD si utilizza (a diversa inclinazione in base allo spessore cutaneo) un ago singolo da 4mm di lunghezza.
Le patologie maggiormente trattate con IDT sono quelle dell’apparato locomotore, le flebolinfopatie, le adiposità localizzate, la “cellulite” = PEFS e l’invecchiamento della cute del volto e del decolletè.