Le crepes per intolleranti e non
Secondo una leggenda questa tipologia di preparazioni avrebbe un’origine antichissima. Sembra che nacquero nel V sec. per sfamare dei pellegrini francesi giunti stremati a Roma dopo il lungo viaggio intrapreso per partecipare alla festa della Candelora.

Le crepes per intolleranti e non
Oggi vi voglio proporre la ricetta delle crepes, iniziando da un pò di storia:
Normalmente quando si pensa alle crepes si pensa a un cibo di origine francese, in realtà non si sa niente di certo, ma sembra che siano nate per prime le italiane crespelle! Il nome deriva dal latino “crispus” (arricciato) usato per indicare frittatine leggerissime, sottili, quasi trasparenti e soprattutto “crespe”, perché cuocendo si aggrinziscono. Secondo una leggenda questa tipologia di preparazioni avrebbe un’origine antichissima. Sembra che nacquero nel V sec. per sfamare dei pellegrini francesi giunti stremati a Roma dopo il lungo viaggio intrapreso per partecipare alla festa della Candelora. Sarebbe stato il pontefice Gelasio ad ordinare ai cuochi papali di cucinare un cibo rinvigorente d’emergenza fatto con semplici ingredienti come farina e uova. Le frittatine diedero molto sollievo agli affamati, così la ricetta venne riportata e diffusa in Francia come un alimento restaurativo per il corpo e l’anima.
Ingredienti per 8 crepe (diametro 20 cm)
Uova medie 3
Farina integrale 200 g per gli intolleranti alla farina potranno essere utilizzate farine alternative (grano saraceno , riso, avena…..)
Latte intero 500 ml per gli intolleranti al latte potrà essere utilizzato un latte o meglio denominata bevanda vegetale ad esempio di soia, riso, avena,
per ungere la padella o burro o olio evo per gli intolleranti al latte
In questa ricetta non viene aggiunto sale o zucchero, perchè non è necessario, e perchè così l’impasto delle crepe resterà neutro per preparazioni dolci e salate.
Questo impasto, essendo privo di zucchero, tenderà a restare chiaro
Preparazione
- Rompere le uova in una ciotola dai bordi alti e mescolare con una forchetta unendo il latte
- Mescolare accuratamente per amalgamare questi due ingredienti
- Posizionare un colino sul recipiente e setacciare la farina nella ciotola
- Poi con le fruste mescolare energicamente per assorbire la farina fino ad ottenere un composto omogeneo, vellutato e privo di grumi
- A questo punto coprire la ciotola con della pellicola alimentare trasparente e lasciare riposare per almeno 30 minuti in frigorifero
- Trascorso il tempo, rimescolare l’impasto per farlo rinvenire
- Scaldare una padella antiaderente dal diametro di 18 -20 cm, ungerla con una punta di burro o poche gocce di olio. Una volta a temperatura versare un mestolo di impasto sufficiente a ricoprire la superficie della padella e ruotare la padella fino a distribuire il composto uniformemente si consiglia di eseguire queste operazioni molto in fretta, poiché la pastella cuocerà rapidamente.
- Trascorso circa 1 minuto a fuoco medio-basso, si potrà notare una leggera doratura, e i bordi tenderanno a staccarsi perciò sarà possibile girare la prima crepe aiutandosi con una paletta
- Cuocere anche l’altro lato per 1 minuto circa, aspettando che prenda colore
- Una volta cotta la prima, trasferitela su un piatto da portata .
- Ripetere questa operazione fino a finire l’impasto, dovreste ottenere così 8 crepe del diametro di 20 cm: impilate ogni crepe una sopra l’altra così resteranno morbide. Ecco pronte le crepes, a questo punto bisognerà farcirle
Le crepes si conservano singolarmente o impilate in frigo per un paio di giorni, coprendole con pellicola trasparente, in modo da non farle seccare.
Abbiamo visto precedentemente che le crepes sono considerate giustamente un cibo rinvigorente sarebbe quindi sensato prepararle per colazione perchè oltre a gratificare il gusto apportano una buona quantità di carboidrati e proteine Esse potranno essere farcite con della marmellata o della frutta e aggiungendo della frutta secca a guscio(noci, mandorle, nocciole…….) e/o semi oleosi aumenteremo così ulteriormente la quota di proteine della prima colazione
In alternativa potranno essere farcite con verdure di stagione come carciofi, spinaci, bietole, asparagi . . . . . e formaggio (se non si è intolleranti) per creare un buon piatto unico.
Buon appetito !!!!!
Per le proprietà nutrizionali e curiosità degli ingredienti utilizzati potete cliccare sui link evidenziati