Papaia … le proprietà
Da sempre la papaia è utilizzata in molti paesi per curare le affezioni più diverse, in particolare quelle legate all'apparato digerente, ma oggi grazie a numerose ricerche è stato evidenziato il notevole potere antiossidante, immunostimolante, antisettica di questo prezioso frutto.

Papaia . . . le proprietà – La papaia appartiene alla famiglia delle Caricacee, originaria delle zone tropicali, in particolare Sud America, ha bisogno di temperature che non devono mai scendere sotto lo 0° per evitare che marcisca, per questo finora nel Mediterraneo, al contrario di altri fruttiferi tropicali come la cherimoya, il mango e il litchi, nessuna pianta di papaia è riuscita a sopravvivere all’aperto.
La papaia è un frutto particolarmente ricco di principi attivi, infatti troviamo enzimi proteasici (20%) quali la papaina, la chimopapaina A e B, la papaiapeptidasi, micronutrienti come la Vitamine A, C e Vitamine del gruppo B, sali minerali come potassio e fosforo, oltre a acidi organici e pectine.
La papaina facilita la digestione delle proteine ed è particolarmente utile nella cura delle difficoltà digestive e dell’acidosi, la sua attività è evidente dopo i pasti frettolosi e ricchi di proteine, carboidrati semplici e grassi insaturi.
La papaia svolge anche un’azione antisettica a livello intestinale, questo comporta un miglioramento nell’assimilazione del cibo e un effetto benefico su tutto il tratto gastrointestinale, grazie alla presenza delle pectine svolge anche un’azione di regolarizzazione della funzione intestinale.
La papaina inoltre scinde le proteine nell’amminoacido essenziale arginina, che favorisce la produzione dell’ormone della crescita (HGB) secreto dall’ipotalamo, coinvolto nel rinnovamento cellulare, consente così di mantenere i tessuti giovani.
I semi neri caratteristici del frutto contengono alcaloidi, glucosidi, oli essenziali e un’elevata percentuale di acidi grassi insaturi.
Da sempre la papaia è utilizzata in molti paesi per curare le affezioni più diverse, in particolare quelle legate all’apparato digerente, ma oggi grazie a numerose ricerche è stato evidenziato il notevole potere antiossidante di questo prezioso frutto.
Da questo frutto si ottiene attraverso un processo di bio-fermentazione della durato di 10 mesi un integratore alimentare l’FPP Fermented Papaya Preparation, numerosi studi si sono occupati della relazione tra invecchiamento, eccesso di radicali liberi, declino del sistema immunitario e insorgenza di malattie degenerative, molte ricerche inoltre si sono occupate della riduzione dello stress ossidativo e dell’eccesso dei radicali liberi attraverso il miglioramento dello stile di vita e l’integrazione con antiossidanti.
La papaia fermentata rientra proprio nel gruppo di questi particolari integratori, anche il premio Nobel per la medicina 2008 Dott. Luc Montagnier, immunologo di fama mondiale, co-scopritore del virus HIV ritiene che questo preparato abbia notevoli proprietà antiossidanti, di stimolo del sistema immunitario, tanto che ne consiglia l’utilizzo anche come forma di prevenzione contro il virus dell’influenza A H1/N1, la cui diffusione è prevista a partire dal prossimo autunno.
La papaia fresca, in estratto o liofilizzata, possiede già discrete proprietà antiossidanti attribuibili alla vitamina A, e C, come anche alla presenza della papaina e alla chimo papaina, ma è grazie al processo di fermentazione che le proprietà antiossidanti vengono moltiplicate.
La papaia fermentata è in grado di ripristinare le normali funzioni cellulari in tutto l’organismo, il fatto che sia priva di effetti collaterali la rende particolarmente adatta in molti casi tra cui ricordiamo:
Eccesso di radicali liberi dovuti a fumo, consumo di alcolici, stress, inquinamento – Miglioramento difese immunitarie negli anziani, nel periodo invernale per prevenire raffreddore, mal di gola e patologie infiammatorie delle vie respiratorie – Patologie oncologiche e degenerative, M. di Alzheimer, M. di Parkinson, epatiti, malattie cardiovascolari, diabete e Aids.