Magnesio: minerale prezioso
Quasi la totalità delle nostre cellule contiene magnesio, suddiviso tra ossa, muscoli striati e tessuti molli, per un totale di magnesio presente pari a circa 25 g

Il Magnesio minerale prezioso per la nostra salute
Il magnesio è un minerale presente nel nostro organismo in notevoli quantità, partecipa all’attività di più di trecento enzimi, interviene nella produzione di energia e contribuisce al trasporto di altri minerali. È un elemento fondamentale per il funzionamento dei meccanismi metabolici, per la stabilità del sistema nervoso e la salute del sistema cardiovascolare.
Il magnesio è un oligoelemento che regola il potenziale di membrana delle cellule umane, ovvero regola la permeabilità della membrana plasmatica ai diversi tipi di ioni e agisce specialmente nei confronti di potassio, calcio e sodio, contribuendo ad una efficace gestione della trasmissione degli impulsi nervosi e regolando la comunicazione tra le cellule nervose e le cellule muscolari, agendo su queste ultime nel processo di contrazione muscolare.
Facilita l’assunzione di vitamine del complesso B e delle vitamine C ed E, e interagisce anche con la vitamina D che garantisce il corretto utilizzo del il magnesio da parte del nostro organismo.
Quasi la totalità delle nostre cellule contiene magnesio, suddiviso tra ossa, muscoli striati e tessuti molli, per un totale di magnesio presente pari a circa 25 g. Una piccola percentuale di magnesio circola libera nel sangue, circa l’1% rispetto al totale.
Se non vogliamo utilizzare degli integratori possiamo introdurre nella nostra alimentazione cibi che ne sono particolarmente ricchi come: cereali integrali e crusca, legumi come soia e fagioli, cioccolato amaro, frutta secca come noci, mandorle, arachidi, pistacchi e nocciole, frutti di mare e alcune verdure come quelle a foglia larga, i broccoli, le rape, i cavolfiori, le melanzane, i pomodori, la lattuga e le patate. Lo troviamo anche in alcuni tipi di frutta tra cui uva, ananas, arance, more, lamponi, fragole, ciliegie e melone. E’ invece presente in dosi moderate in carni, pesce e latte.
Tra i principali effetti terapeutici del magnesio segnaliamo:
Stati d’ansia: ha un’azione efficace contro il nervosismo e gli stati d’ansia, poiché comportano un aumento del consumo di magnesio. Indicato anche nel trattamento di depressione, attacchi di panico o paura eccessiva.
Apparato gastrointestinale: regola i processi digestivi e la funzionalità intestinale sia in caso di stipsi che in caso di diarrea. Ha effetti positivi anche in caso di colite cronica e spasmi digestivi, perchè agisce sulla muscolatura della parete intestinale alleviando gli stati infiammatori e riportando il pH ai valori intestinali di alcalinità. Il lieve effetto lassativo aiuta inoltre a mantenere l’intestino pulito.
Proprietà energizzante: è utile negli stati di stanchezza sia mentale che fisica. Aiuta a rilassarsi e apporta benefici nei casi di astenia e affaticamento per la sua caratteristica di intervenire in processi enzimatici relativi all’energia.
Problematiche femminili: utile in caso di dolori mestruali, interviene nella sindrome premestruale riducendo i fenomeni di irritabilità e sbalzi di umore. Sembra inoltre agisca in maniera positiva sul fenomeno della ritenzione idrica. Allevia i problemi legati alla menopausa come ansia e depressione, e agisce anche sul fenomeno delle vampate di calore intervenendo nei meccanismi biochimici che regolano tale funzione.
Stress: favorisce una distensione generale e un sollievo dai problemi fisici legati allo stress come mal di testa, colon irritabile, aumento del battito cardiaco, dolori allo stomaco e tensione muscolare. L’assunzione di magnesio attenua i sintomi dello stress ristabilendo il normale rapporto Calcio-Magnesio all’interno delle cellule. Ricerche mediche hanno dimostrato che lo stress provoca un aumento del calcio all’interno delle cellule e una diminuzione del magnesio di conseguenza l’assunzione di questo minerale è fondamentale per ripristinare il giusto equilibrio.
Effetti sulla pelle: ha un effetto purificante e per questo motivo viene impiegato nei trattamenti dell’acne. Per risolvere questa problematica si utilizza polvere di magnesio disciolta in olio di neem. Il magnesio è antibiotico, antibatterico ed anti infiammatorio naturale e quindi molto efficace contro l’acne, i benefici sono evidenti dato che i brufoli sono causati da infiammazioni cutanee provocate da batteri.
Effetti sulle ossa: previene gli stati di osteoporosi aiutando le ossa a fissare calcio e fosforo e intervenendo sugli osteoblasti, cellule specializzate nella costruzione di tessuto osseo. Inoltre contrasta la formazione di depositi calcarei a livello delle articolazioni prevenendo i fenomeni di artrite.
Effetti sul sistema muscolare: previene l’insorgere di crampi muscolari, stanchezza, e contratture neuromuscolari.
Effetti sulla dieta: sembra avere un ruolo anche nella regolazione del metabolismo, viene infatti utilizzato nel trattamento dell’obesità, svolge un’azione distensiva sul sistema nervoso e quindi evita l’assimilazione di cibo dovuta allo stress, diminuendo i livelli di trigliceridi nel sangue e mantenendo alti quelli del colesterolo buono HDL. Inoltre recenti studi lo vedono implicato nella regolazione del glucosio per la sua attività di cofattore enzimatico.
La carenza di magnesio può essere determinata da ridotto apporto nutrizionale, da una dieta ricca di cibi contenente amido che consumano il magnesio, da traumi psicofisici e da condizioni di elevato stress.
Inoltre le donne possono avere una carenza di magnesio in determinate fasi della loro vita come la sindrome premestruale o la menopausa. La carenza di magnesio è determinata anche dal fatto che il nostro corpo non ha delle riserve di tale minerale per cui esso va assunto regolarmente dall’esterno tramite alimenti o integratori. Inoltre il magnesio che assumiamo con l’alimentazione viene assimilato soltanto per un terzo, mentre il resto viene eliminato, specialmente in caso di sudorazione intensa o attività sportiva.
Un altro fattore che determina carenza di magnesio è il consumo abituale di alcol che ne aumenta l’escrezione e ne diminuisce l’assorbimento.