Mangia lentamente e perderai peso

Il segreto per perdere peso potrebbe essere quello di mangiare lentamente, senza dimenticare però l'importanza di un'alimentazione equilibrata e di una costante attività fisica...

Mangia lentamente e perderai peso

Il segreto per perdere peso potrebbe essere quello di mangiare lentamente, senza dimenticare però l’importanza di un’alimentazione equilibrata e di una costante attività fisica.

Una prima ricerca  ha rilevato che coloro che mangiano più velocemente  inghiottono in media 88 grammi di cibo al minuto, contro i 70 dei mangiatori intermedi e gli appena 57 di chi mastica lentamente.
In generale gli uomini mangiano più velocemente rispetto alle donne, e introducono circa 80 calorie al minuto contro le 52 del sesso femminile.
Un’altra ricerca ha evidenziato inoltre che la velocità con cui si mangia è correlata all’indice di massa corporea e quindi al grado di sovrappeso. I soggetti con un indice di massa corporea più elevata hanno la tendenza a mangiare più velocemente, anche se è difficile spiegarne il motivo.

Ulteriori conferme della correlazione tra masticazione lenta e peso arrivano da un recente studio pubblicato su  Nutrition, Metabolism and Cardiovascular Disease e condotto in Corea su più di 8 mila persone.

I ricercatori hanno dimostrato che il gruppo “mangiatori veloci” aveva, rispetto al gruppo  “mangiatori lenti”, una probabilità significativamente maggiore di presentare alcuni fattori di rischio cardio-metabolico, come elevati livelli di glucosio ematico e bassi livelli di colesterolo “buono” (HDL), indipendentemente dall’Indice di Massa Corporea (BMI).

Molto interessante anche un secondo studio pubblicato su Nutrition e condotto in Giappone su 170 uomini di 40-59 anni, che dimostra come  l’abitudine scorretta di consumare i pasti velocemente è messa in relazione ad elevati livelli in circolo di interleuchina -1 beta (citochina infiammatoria).

Questo dato risulta particolarmente interessante perchè conferma ancora una volta la relazione esistente tra sovrappeso/obesità e stato infiammatorio dell’organismo,  senza dimenticare che l’infiammazione è correlata all’obesità e alle sue principali complicanze come il diabete e le malattie cardiovascolari.

Questi studi confermano la tesi sostenuta molti anni fa da ricercatori giapponesi che avevano evidenziato negli animali l’effetto antiobesità della masticazione prolungata (Exp Biol Med 2003 Nov;228(10):1106-10) che si  basa  su due diversi meccanismi:

1)    Masticare lentamente comporta la stimolazione del nervo trigemino da cui deriva un aumento di istamina in una particolare zona del cervello, che segnala un accentuato senso di sazietà

2)    Masticare di più aiuta a sciogliere i grassi grazie all’attivazione dell’istamina che a sua volta stimola la lipolisi, questo meccanismo incide in modo particolare sul tessuto adiposo viscerale.

 

Gli effetti più immediati della masticazione lenta sono:

-Maggior senso di sazietà

-Migliore digestione

-Migliore assimilazione degli alimenti

-Riduzione della quantità di cibo assunto

-Scioglimento dei grassi

Ma qual è il tempo corretto che dobbiamo dedicare ai nostri pasti per avere questi benefici effetti?  Almeno 20 minuti

 

Ecco alcuni consigli per mangiare correttamente e non solo dal punto di vista dietetico:

-Apparecchiare con cura la tavola

-Mangiare sempre seduti evitando di fare altro, come per esempio guardare la Tv, leggere, controllare la posta elettronica o parlare al telefono

-Fare bocconi piccoli masticandoli bene

-Appoggiare le posate dopo ogni boccone

-Intervallare il cibo con piccoli sorsi d’acqua

-Preparare le pietanze in modo accurato, utilizzando i 5 colori della salute (bianco arancio rosso verde viola ), anche l’occhio vuole la sua parte

-Frazionare opportunamente le calorie nella giornata, per non arrivare mai troppo affamati ai pasti

-Sciegliere prodotti integrali che, essendo più fibrosi, inducono già una masticazione più lunga, questo consentirà di ridurre il consumo di pane, pasta e cereali raffinati.

Mangiare piano consente di introdurre meno calorie anche perchè occorre tempo affinchè al cervello arrivi dallo stomaco il segnale di pienezza, se mastichiamo con lentezza permettiamo che la sensazione venga registrata dal cervello prima di aver introdotto troppo cibo.

Concludiamo ricordando un celebre detto indiano:

“Bere” i propri cibi e “mangiare” le proprie bevande che significa: una prolungata masticazione dei cibi solidi e un lento assorbimento dei liquidi.

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