Invecchiamento cutaneo

Il risultato di queste modificazione è l’inesorabile formazione delle rughe, ricordiamo inoltre che con il passare degli anni si riduce la vascolarizzazione del derma, venendo a mancare le sostanze nutritive e l’ossigeno.
Proprio per migliorare i danni provocati dall’età e dall’irradiazione UV si utilizzano trattamenti come
Scopo principale dei trattamenti antinvecchiamento è infatti quello di ridurre la perdita di fibre elastiche, favorire la produzione di nuove fibre collagene e di glucosaminoglicani presenti nel derma, stimolare il rinnovamento e quindi l’esfoliazione dell’epidermide.
Invecchiamento cronologico o AGING (determinato da fattori biologici, genetici, endocrini, metabolici), la cute diventa sottile e discromica
Invecchiamento fotoinvecchiamento o FOTOAGING (dovuto all’azione dei raggi UV, vento, umidità, smog, campi magnetici eradicali liberi); esso produce un ispessimento della cute, aumento della tramatura cutanea, comparsa di rughe e solchi, discromie, di cheratosi pigmentate, lentigo-cheratosi.
I due processi (Aging e Fotoaging) si sommano nelle zone fotoesposte, che avranno maggiore secchezza, ruvidità dello strato corneo, macchie giallastre o brune, zone ipercheratosiche (cellule dello strato corneo che non esfoliate e si accumulano), rughe.
Le rughe sono indice di danno a livello dermico, espressione di cambiamento di orientamento dei fasci di collagene e di elastina, in cui le fibre elastiche hanno perso la capacità di adattarsi ai movimenti muscolari.
Classificazione delle rughe secondo KLIGMAN
RUGHE FACCIALI LINEARI = zampe di gallina, periorali, frontali, glabellari. Sono dovute alla contrazione dei muscoli mimici.
RUGHE FACCIALI GLIFICHE = alle guance. Sono dovute all’abbondante “pieghettatura” della cute negli anziani.
GRINZE (creases) = rughe del sonno, localizzate alla fronte, guance. Hanno un decorso obliquo più marcato da un lato.
INCRESPATURE (crinckles) = rughe/pelle abbondante delle braccia, cosce, fianchi. Sono dovute alla degradazione della rete elastica sottoepidermica.
PIEGHE NASOGENIENE = pieghe profonde che delimitano i muscoli periorali e il massettere. Insorgono per la forza di gravità tra le ali del naso e le commissure labiali.
Classificazione dell’invecchiamento di GLOUGAU
LIEVE: età 28/35 anni. Si ha un iniziale raggrinzimento, lieve cicatrizzazione, assenza di cheratosi.
MODERATO: età 35/50 anni. Si un primo raggrinzimento, lieve cicatrizzazione, colorito pallido, scialbo, con prime cheratosi attiniche.
AVANZATO: età 50/65 anni. Si ha un raggrinzimento persistente, discromie con teleangiectasie, cheratosi attinica.
SEVERO: età 60/75 anni. Raggrinzimento da fotoaging, gravitazionale e dinamico, cheratosi attinica.