Melagrana solo virtù

Melagrana solo virtù: fonte di potassio e fosforo, contiene una buona quantità di sodio, magnesio e ferro, mentre lo zinco, il manganese ed il rame sono presenti sono in tracce, è abbastanza ricco di vitamina C , combatte i radicali liberi, migliora la salute del fegato, reni, ... è un potente antitumorale

Melagrana solo virtù

Il melograno è conosciuto in botanica come Punica Granatum, piccolo albero od arbusto appartenente alla famiglia delle Punicacee, nativo dell’Iran, del Nord Africa, dell’Asia occidentale e da millenni presente nel Caucaso. Attualmente, la coltivazione del melograno è largamente estesa in Messico, negli USA, in Arizona ed in California. In Italia, viene coltivato in molte regioni del Sud Italia.
La melagrana apporta solamente 52-60 Kcal per 100 grammi di prodotto; è costituito da un’abbondante quantità d’acqua, corrispondente a circa l’80%, mentre il restante 20% viene ripartito tra zuccheri (13%), fibre (3-4%), proteine (1%) e grassi (0,5-1%).  Esso è fonte di potassio (250 mg/100g di prodotto) e fosforo (22 mg/100 g di frutto), ma si osserva anche una buona quantità di sodio, magnesio e ferro, mentre lo zinco, il manganese ed il rame sono presenti sono in tracce, è inoltre abbastanza ricco di vitamina C (20 mg/100 g di prodotto). È possibile consumarlo  fresco quando è di stagione, ma quando questo frutto non è disponibile, è una buona idea ricorrere al suo succo o ai suoi estratti, che si sono rivelati come un’importante risorsa per la protezione del nostro organismo da numerose malattie. 
Vediamo alcuni benefici della melagrana sulla nostra salute
1. Effetto anti-età: i melograni sono ricchi di antiossidanti e presentano un alto livello di assorbimento dei radicali liberi.

2. Protezione dei reni: l’estratto di melagrana contribuisce a migliorare la salute dei reni. In particolare il melograno conterrebbe delle sostanze in grado di proteggere i nostri reni dalle tossine.
3. Migliora la salute del fegato: il succo di melegrana sembra essere in grado di proteggere il fegato. 
4. Sistema immunitario: la melagrana si rivela benefico per il nostro sistema immunitario per via del suo elevato contenuto vitaminico, con particolare riferimento alla vitamina C, indispensabile nel periodo autunnale e invernale dell’anno per proteggerci da malanni come l’influenza e il raffreddore.
5. Allergie: la melagrana è ricco di sostanze che possono contribuire a proteggerci dalle allergie, secondo quanto dimostrato dalle più recenti ricerche. Esse vengono denominate polifenoli e sembrano avere un ruolo fondamentale nel ridurre i processi biochimici che sono correlati alla comparsa delle allergie.
6. Colesterolo: una nuova ricerca pubblicata all’interno della rivista Atherosclerosis ha posto in evidenza come la melagrana possa contribuire a migliorare la capacità dell’organismo di sintetizzare il colesterolo e distruggere i radicali liberi all’interno del sistema vascolare.
7. Cancro: la scienza si trova al momento a studiare gli effetti benefici della melagrana nei confronti della prevenzione e della cura di alcuni tipi di tumori, con particolare riferimento al tumore al seno, alla prostata e alla pelle. Succo  e estratto di melagrana si sono rivelati in grado di provocare la morte delle cellule cancerogene, con riferimento al tumore alla prostata. 
8. Protezione del DNA: gli antiossidanti e i fitonutrienti contenuti nel frutto del melograno e negli estratti della melagrana possono interagire con le strutture genetiche del nostro organismo per favorirne la protezione.


9. Pressione sanguigna
: sembrerebbe che l’assunzione di estratto di melagrana possa contribuire ad abbassare la pressione sanguigna in soggetti che seguono un’alimentazione particolarmente ricca di grassi.

10. Infezioni: la melagrana presenta importanti proprietà anti-infettive, in quanto l’assunzione di estratto di melograno può contribuire a contrastare l’azione di alcuni batteri finora dimostratisi resistenti ai farmaci.

A proposito di effetti benefici della melagrana nei confronti della prevenzione e della cura di alcuni tipi di tumori  e la protezione del DNA, soffermiamoci ora su alcuni interessanti studi che hanno dimostrato come il succo di melagrana  rallenti la crescita delle cellule tumorali della prostata.
Il tumore alla prostata è quello più comunemente diagnosticato negli uomini (29% dei tumori maschili).  In uno studio pubblicato su Clinical Cancer Research, sono stati somministrati 200 ml di succo di melagrana al giorno a uomini con aumento dei tassi di PSA: i risultati sono stati sorprendenti. E’ stato necessario molto più tempo per raddoppiare i tassi di PSA medi passando da 15 mesi del basale a 54 mesi nel post-trattamento. Non solo, i partecipanti hanno sperimentato una diminuzione del 12% e un aumento del 17% in apoptosi (morte cellule tumorali) Notando questi effetti e il prolungamento statisticamente significativo del tempo di raddoppiamento del PSA, la ricerca ha richiesto ulteriori studi di approfondimento sui benefici della melagrana.
Alcuni studi hanno evidenziato che la melagrana inibisce il cancro al seno e i tumori intestinali.
In studi su animali esso ha dimostrato effetti protettivi sul cancro al seno indotto da irritanti chimici, somministrato prima e dopo l’esposizione, l’estratto di melagrana ha ridotto l’incidenza, il numero e le dimensioni dei tumori al seno. In uno studio pubblicato su Nutrition and Cancer è stata rilevata una riduzione di incidenza dei tumori mammari e del volume espresso dal tumore e si è fondata la convinzione che la melagrana potrebbe essere impiegato per ridurre il rischio di cancro al seno.
Un altra osservazione interessante: gli animali con colite ulcerosa, indotta sperimentalmente, che sono stati trattati con acido ellagico hanno mostrato inibizione dei fenomeni infiammatori.
I ricercatori, infine hanno notato che la melagrana ha migliorato i tassi di sopravvivenza degli animali con tumore al colon. 
Tre polifenoli della melagrana in particolare: luteolina, acido ellagico e l’acido punico hanno dimostrato:

  • di prevenire le metastasi,
  • ritardare lo sviluppo di tumori 
  • inibire la diffusione e la progressione del cancro alla prostata negli animali iniettati con cellule tumorali umane.

L’acido ellagico e la punicalagina possono prevenire i danni al DNA. L’estratto di melagrana interferisce con i cicli proliferativi cellulari anomali e combatte l’infiammazione mirando specificatamente le molecole pro-infiammatorie. Riassumendo  da questi studi appare che l’estratto di melagrana ferma i tumori in formazione provocando apoptosi, inibisce inoltre l’angiogenesi (formazione di nuovi vasi per nutrire il tumore), ferma le metastasi sopprimendo la produzione di enzimi e molecole di segnalazione che che conferiscono al cancro la sua invasività
Concludiamo con una sfiziosa ricetta che unisce le virtù della melagrana ai poteri salutari del pesce, della frutta e dello scalogno

Scarica il PDF Tartare di ombrina con melagrana