Ortica: proprietà e una ricetta speciale

Proprietà dell'ortica, le foglie sono ricche di sali minerali, vitamine e flavonoidi. Provate a cucinarla con il pesce

Ortica: proprietà e una ricetta speciale

Conosciuta più per l’effetto urticante che per le molteplici proprietà, l’ortica (40 calorie per 100 g) merita attenzione per i suoi effetti depurativi, diuretici, tonificanti, ricostituenti, antianemici. Le foglie sono ricche di minerali tra cui selenio, ferro, zolfo, calcio, zinco, silicio, magnesio, fosforo, di vitamine A, B1, B2, B3, C, K e flavonoidi.
I peli orticanti contengono serotonina, un neurotrasmettitore importante per la regolazione di umore, sonno e appetito, e piccole dosi di creatina che facilita digestione e assimilazione dei cibi. L’infuso di foglie ha leggere proprietà lassative, mentre il decotto con le radici è utile sia in caso di diarrea, sia, frizionato sul cuoio capelluto, contro caduta dei capelli e forfora o bevuto a digiuno in caso di stress fisico e psichico. L’ortica si trova tutto l’anno, ma in primavera (va raccolta con guanti di gomma e forbici) le sue proprietà sono esaltate. Cotta non pizzica più, diventa morbida ed è ottima per preparare zuppe, frittate, risotti, creme. Si può fare essiccare in un luogo caldo e buio (in 24 ore perde il potere orticante) e si conserva in scatole ben chiuse.

La ricetta: Pesce all’ortica
Ingredienti per 4 persone: Un branzino o una pezzogna di circa 1 kg da cui ricaverete dei filetti (senza pelle) per circa 600-700 g (potete fare sfilettare il pesce in pescheria), 200 g di ortica lavata, 2 o 3 mandarini cinesi, 4 cucchiai di olio extravergine di oliva, 1 cipollotto fresco, sale, pepe, peperoncino.
Con guanti di gomma eliminare lo stelo delle ortiche, tenere le foglie più tenere, lavarle in acqua fredda, cuocerle in abbondante acqua salata per 5 minuti, scolarle e metterle in un piatto, tenendo da parte un po’ di acqua di cottura. In una grande padella versare 4 cucchiai di olio, far appassire per 1 o 2 minuti parte del cipollotto fresco (pulito e lavato), distribuire l’ortica sbollentata, adagiarvi sopra i filetti di branzino o pezzogna ( in precedenza lavati), versare una piccola quantità di acqua di cottura dell’ortica, aggiungere qualche pezzetto di peperoncino, cuocere per circa 3 minuti, poi girare i filetti e cuocere per altri 2 minuti, aggiungendo un trito del rimanente cipollotto fresco e la buccia di kumquat tritata finemente. Regolare di sale, pepe e servire.

Consulenza della Dott. Giovanna Perrone per ASTRA N° 3 Marzo 2016