Pane e pasta meglio se integrali
Alcuni recenti studi epidemiologici, hanno evidenziato la diminuzione del rischio cardiovascolare tra coloro che consumano regolarmente cereali integrali...

Pane e pasta meglio se integrali – Alcuni recenti studi epidemiologici, hanno evidenziato la diminuzione del rischio cardiovascolare tra coloro che consumano regolarmente cereali integrali.
In particolare lo studio Effects of the regular consumption of wholemeal wheat foods on cardiovascular risk factors in healthy people Giacco R, Clemente G, Cipriano D, Luongo D, Viscovo D, Patti L, Di Marino L, Giacco A, Naviglio D, Bianchi MA, Ciati R, Brighenti F, Rivellese AA, Riccardi G.Nutr Metab Cardiovasc Dis. 2009 Jun 5, ha confrontato a 3 settimane gli effetti dell’assunzione di prodotti integrali in due diete ipocaloriche simili, il dato più importante riguarda la riduzione significativa del colesterolo a digiuno sia, totale che LDL, nei soggetti che avevano seguito la dieta ricca di cereali integrali, che hanno dimostrato così la loro efficacia nel miglioramento del quadro lipidico e di conseguenza nella riduzione del rischio cardiovascolare.
Gli alimenti a base di cereali costituiscono una parte importante dell’alimentazione europea, sono una delle principali fonti di carboidrati, fibre e proteine.
Il frumento è sicuramente il cereale più consumato, ma nella nostra alimentazione rientra anche il riso, il mais, l’avena, la segale e l’orzo, tutti della famiglia delle graminacee.
Tutti i cereali hanno una struttura simile e per molto tempo si è creduto che la fibra fosse la componente più importante dei cereali integrali utile per la nostra salute, in realtà contengono considerevoli quantità di vitamina E, diverse vitamine del gruppo B e sali minerali come ferro, magnesio, zinco e selenio, nonché importanti composti fitochimici; è l’insieme di tutti questi componenti che li rende particolarmente efficaci nella protezione da malattie cardiovascolari, da alcuni tipi di tumore, dal diabete di tipo II, ma anche nel mantenimento del peso forma grazie a un più basso indice glicemico rispetto ai cereali raffinati.
Nel 2005 è partito il progetto HEALTHGRAIN, finanziato dalla commissione europea, coinvolge gli scienziati europei che si sono impegnati per migliorare e rinforzare il valore nutrizionale e i benefici per la salute dei cereali e di utilizzare meglio i cereali integrali negli alimenti moderni.
Questo progetto si occuperà in particolare delle qualità organolettiche degli alimenti bioattivi a base di cereali, svilupperà nuove tecnologie per rendere possibile la produzione di alimenti che contengano le componenti dei cereali utili alla salute come le fibre alimentari, gli oligosaccaridi e i fitochimici alimentari come fitoestrogeni (lignani), polifenoli e antiossidanti, dimostrerà inoltre l’importanza di questi composti per la salute, specialmente nel controllo dei livelli di zucchero nel sangue e nel metabolismo dell’insulina.
Vediamo in dettaglio quali sostanze presenti nei cereali integrali agiscono nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e del diabete di tipo II.
L’effetto cardioprotettivo dei cereali integrali è legato all’azione di tre fattori:
- l’elevata concentrazione di potassio e magnesio, elementi essenziali per una corretta funzionalità cardiaca,
- l’alto contenuto in fibra, che svolge un’azione importante nel controllo dei livelli di colesterolo, riducendo in particolare le concentrazioni plasmatiche del cosiddetto colesterolo “cattivo”,
- la presenza di composti fenolici, contenuti nel germe e nella cuticola esterna del chicco di cereale, ad azione antiossidante ed anti-infiammatoria.
L’azione antidiabetogena è invece da attribuire al basso indice glicemico dei carboidrati complessi contenuti nei cereali integrali. Tali carboidrati, infatti, vengono digeriti lentamente ed assorbiti gradualmente, evitando così improvvisi e repentini sbalzi della glicemia, a differenza di quanto si osserva invece con il consumo di cereali raffinati.
Concludendo pasta e pane già occupano un posto importante nella nostra alimentazione e spesso vengono accusati ingiustamente di provocare aumento di peso e quindi vengono eliminati dalla dieta, in realtà se scegliamo pane e pasta fatti con cereali integrali, li consumiamo nelle giuste quantità e associamo sempre alla nostra alimentazione una costante attività fisica, non solo ci aiuteranno a controllare il peso ma miglioreranno le nostre difese nei confronti di malattie metaboliche sempre più frequenti come diabete e aterosclerosi.