Più belle con la soluzione Jessner
Per coloro che desiderano effettuare un ringiovanimento generale della pelle e il miglioramento di piccole rughe la Dott. Barbara Ostan sarà disponibile per consulti relativi al trattamento con la Soluzione di Jessner...

Più belle con la soluzione Jessner
Gli esseri umani non hanno mai smesso di aspirare alla bellezza in ogni età, ed i metodi utilizzati sono numerosissimi. L’evoluzione delle tecnologie per ringiovanire la pelle risalgono ai tempi antichi. Già nei popoli in Egitto e nell’antica Roma, che hanno potuto trasmettere fino ad oggi le loro tecniche, le persone usavano l’alabastro, la pietra pomice, il succo di limone, il succo d’uva, zolfo, polveri minerali, polveri di piante e fiori finemente macinate e miscelate a sostanze ed ingredienti di origine vegetale per fare una profonda pulizia della pelle, in modo da renderla liscia e migliorarne la qualità. In tempi più moderni le tecnologie hanno spinto l’uomo a studiare diversi metodi sempre più sofisticati; ad esempio erano molto popolari l’esfoliazione chimica della cute e le esfoliazioni agli acidi di frutta. Si deve al dermatologo tedesco P.G.Unna la sperimentazione con successo di numerose sostanze e metodiche peeling che, nel 1882, descrisse, sperimentò e pubblicò i risultati ottenuti con l’impiego dell’acido salicilico , della resorcina , del fenolo e del tricloracetico.
La Soluzione di Jessner è una preparazione a base di una miscela di sostanze (l’acido salicilico che l’acido lattico, oltre alla resorcina e all’alcool denaturato) che viene utilizzata per peeling superficiali e molto superficiali. E’ un buon esfoliante, dotato cioè di un buon potere cheratolitico, la soluzione è caratterizzata da potere schiarente, utile nel trattamento delle piccole rughe.
Essendo costituito da una concentrazione predefinita, la profondità per questo peeling è determinata dagli strati che vengono applicati sulla zona da trattare.
Quando la soluzione di Jessner è usata da sola permette l’esecuzione di un peeling superficiale, tale da essere paragonato ad un acido glicolico al 70% o TCA 10-15%. Se invece è usata in combinazione con altri prodotti, la sua potenza aumenta fino ad assumere le caratteristiche di un peeling di media forza.
L’esecuzione del peeling prevede una accurata pulizia della cute mediante sostanze sgrassanti come alcool o acetone. La Soluzione di Jessner viene applicata mediante appositi pennelli a forma di mezzaluna, applicatori in cotone o garze; qualunque sia lo strumento adoperato si dovrà applicare uno strato uniforme. L’applicazione di multistrati sovrapposti ed uniformi aumenta la profondità del peeling e parallelamente si intensificano il rossore ed il bruciore.
A seconda del numero degli strati applicati si può decidere se provocare una semplice esfoliazione con distacco dello strato corneo o arrivare fino a tutta l’epidermide; tuttavia – e qui sta la cosa importante – il peeling rimane sempre intraepidermico e non provoca la formazione di croste. E’ assolutamente compatibile con la vita sociale e consente l’applicazione del trucco mentre l’applicazione di acido glicolico o di acido retinoico deve essere sospesa per una settimana, tempo di durata della esfoliazione.
Con uno strato di prodotto il paziente presenterà un lieve eritema senza o con poco disagio. Si può osservare una lieve desquamazione per 24-48 ore o più, in dipendenza delle caratteristiche della cute o nessuna desquamazione.
Applicando più strati (fino 4-5) si determina un peeling superficiale detto di “secondo livello”. Si osserva un eritema più intenso, un po’ di bruciore della durata di alcuni minuti. Nelle successive 48/72 ore si osserverà una buona desquamazione della cute.
Incrementando gli strati della soluzione sulla cute si arriva al peeling di “terzo livello” di maggiore profondità, con maggior eritema e bruciore. L’esfoliazione dura circa 8-10 giorni.
Dato che occorrono 4-6 minuti prima che la cute evidenzi una reazione al prodotto applicato, è buona norma attendere questo intervallo di tempo prima di applicare ulteriori strati di peeling.
Dopo il peeling il paziente percepisce la pelle che “tira”, per cui viene fatto abbondante uso di creme emollienti. Per tutto il periodo della desquamazione è consigliabile usare della crema idratante SF più volte al giorno, quando si avverte la pelle tirare.
Vantaggi del peeling con la Soluzione di Jessner . . .
E’ una miscela considerata “delicata”, adatta a pelli sensibili.
Questo tipo di peeling ha una “naturale” tendenza ad essere più uniforme rispetto ad altri peeling.
E’ un peeling “socializzante”, ovvero la paziente può riprendere la vita di sempre.
Possiede un buon potere esfoliante non aggressivo quindi raramente diventa più profondo del voluto. Può essere usato efficacemente, insieme a trattamenti domiciliari, nelle macchie cutanee migliorando la luminosità della pelle.
Per evitare possibile reazioni allergiche può essere utile un test retroauricolare alcuni giorni prima. Una piccola percentuale di pazienti, può andare incontro ad eritema per diverse settimane, ma ciò non dovrà preoccupare perché non si tratta dello stesso eritema dei peeling medi. È un eritema che si presenta minimo al mattino, peggiora con il lavaggio del viso, con il vino, il sole, cibi con spezie, esercizio fisico, sale e con tutte le attività che aumentano la vascolarizzazione.
Principali indicazioni della soluzione di Jessner sono rappresentate da trattamento antiaging (per l’effetto cheratolitico) e delle ipercromie.
La soluzione di Jessner può essere usata come componente del peeling misto, essendo l’altro componente il TCA (acido tricloroacetico) o l’Acido Glicolico. Usando queste sostanze si ottiene un peeling medio in grado di raggiungere la porzione superiore del derma reticolare.
Post peeling bisogna evitare l’esposizione al sole, la ginnastica con sudorazione, graffiare o strofinare il viso. Non usate docce forti, creme peeling o massaggi forti. Potrete truccarvi senza limitazioni, meglio con un fondotinta che non contenga metalli pesanti.