Polpa di melanzane mediterranea

Questa ricetta che mi ha inviato il nostro amico "chef" Alessandro P. ha il profumo dell' estate è perfetta per preparare delle sfiziose bruschette o per condire la pasta o come ottimo contorno.  Alessandro scrive mangiata così è buonissima

Polpa di melanzane mediterranea

Questa ricetta che mi ha inviato il nostro amico “chef” Alessandro P. ha il profumo dell’ estate è perfetta per preparare delle sfiziose bruschette o per condire la pasta o come ottimo contorno.  Alessandro scrive mangiata così è buonissima

Ingredienti per 4 persone
3/4 melanzane
Basilico
Olio extra vergine
Pomodorini datterini
Sale

Preparazione

  • Tagliate in due le melanzane e fate dei taglietti profondi nella polpa
  • Disporle su una teglia con carta da forno.
  • Tagliare i datterini e metteteli a fianco sulla teglia
  • Accendere il forno a 180°. Una volta in temperatura infilare la teglia per 35/40 minuti.
  • Togliere dal forno e raccogliere la polpa con un cucchiaio. Metterla in una ciotola, condirla con l’olio, il basilico e i pomodorini.
  • Servire tiepida o condire la pasta.

Buon appetito
Alessandro P

Melanzana 
Depurativa, lassativa, ricca di vitamine (A, C, E, K del gruppo B e betacarotene) per l’elevato contenuto di minerali tra cui fosforo, magnesio e soprattutto potassio, la melanzana è ideale in estate, quando con la sudorazione abbondante se ne perdono in gran quantità. Contiene fibre e sostanze amare che contribuiscono a stimolare la produzione di bile e ad abbassare il colesterolo cattivo LDL. Continua. . . .

Basilico
Il Basilico è un’erba estremamente profumata, il suo nome deriva dal termine greco “ basilikon ” che significa “pianta reale, maestosa”, il che riflette una tradizione che anticamente considerava il basilico come una pianta nobile e sacra. E’ una pianta ricca di vitamina K e manganese, dalle importanti proprietà antinfiammatorie e antiossidanti; ricco d’innumerevoli minerali è anche un’ottima fonte di rame e vitamina C, oltre che di calcio, ferro, acido folico e acidi grassi omega 3. Le sue proprietà benefiche sono dovute alla presenza di oli volatili e flavonoidi. Gli oli volatili hanno proprietà antibatteriche, mentre i flavonoidi proteggono la struttura delle cellule dai danni ossidativi dei radicali liberi. Da notare anche gli effetti antinfiammatori di questa pianta così comune, uno degli elementi dell’olio di basilico ha infatti la capacità di inibire l’effetto di un enzima che causa infiammazione, e si è dimostrato efficace nell’alleviare i sintomi di individui affetti da problemi infiammatori come artrite reumatoide o colon irritabile. Il basilico è anche un’ottima fonte di vitamina A, potente antiossidante in grado di proteggere le cellule epiteliali dai danni dei radicali liberi e aiutarne a prevenire l’azione ossidante sul colesterolo. 

Merita una nota il tulsi -basilico sacro- è noto per il suo potere guaritore ed è l’erba aromatica più utilizzata dalla medicina Ayurvedica,  nella preparazione di più di 300 rimedi e gode dell’appellativo di elisir di lunga vita. Le foglie di tulsi sono considerate le vere regine delle piante adattogene per i loro numerosi effetti benefici e la capacità di mantenere in equilibrio i vari sistemi del corpo nonostante gli innumerevoli agenti stressanti. molti scienziati e ricercatori indiani hanno studiato gli effetti farmacologici di varie parti della pianta, riscontrando effetti su: sistema immunitario, sistema riproduttivo, sistema nervoso centrale, sistema cardiovascolare, sistema gastrico, sistema urinario; inoltre hanno dimostrato che protegge organi e tessuti contro lo stress ossidativo da inquinanti industriali e metalli pesanti, e lo stress fisico dettato da un prolungato sforzo fisico e dall’ischemia. Leggi anche Il basilico

Pomodoro 
Il pomodoro è il re della dieta mediterranea. Essi sono fonte di preziosi nutrienti, soprattutto di potassio, fosforo, vitamina C, vitamina K e folati. Il colore rosso dei pomodori è dovuto ad un antiossidante, il licopene, la cui azione è coadiuvata da altri due antiossidanti ossia luteina e zeaxantina.
L
icopene  Si tratta di un carotenoide ad azione antiossidante che è responsabile del colore rosso dei pomodori e di altri vegetali come l’anguria e i frutti rossi. Svolge un’azione antinfiammatoria e protegge gli occhi dalla degenerazione dovuta all’età. Il suo forte potere antiossidante lo rende prezioso nella lotta sia all’invecchiamento cellulare che ai tumori. Il licopene è contenuto soprattutto nella buccia;  il consumo regolare di pomodori è in grado di diminuire drasticamente il rischio di cancro ad esempio al seno, alle ovaie, alla prostata e al pancreas, svolgendo una buona azione preventiva. Essi contengono inoltre luteina e zeaxantina, due carotenoidi che grazie alla loro azione antiossidante, proteggono gli occhi dai danni delle radiazioni luminose.  Il pomodoro contiene una buona quantità di potassio un minerale che aiuta a ridurre la pressione arteriosa e regolare la contrazione muscolare. Inoltre, interviene nell’equilibrio acido-base, nella trasmissione degli impulsi nervosi e nella regolazione del ritmo cardiaco; esso è inoltre una buona fonte di vitamina C  (acido ascorbico), la vitamina C ha una forte azione antiossidante quindi combatte i radicali liberi e stimola il buon funzionamento del sistema immunitario, proteggendo da virus e batteri. Inoltre, è essenziale per la produzione di collagene e per l’assorbimento intestinale del ferro. Questo ortaggio contiene inoltre vitamina K che  interviene nel processo di coagulazione del sangue, con una funzione antiemorragica, nella protezione delle ossa e nella regolazione della risposta infiammatoria; e folati  precursori delle vitamine in quanto a livello intestinale vengono convertite nella vitamina B9 o acido folico. Il corretto apporto di questa vitamina è di assoluta importanza specialmente per le donne gravide, in quanto una sua carenza comporta gravi malformazioni fetali. Essa infatti è fondamentale per la crescita e il corretto funzionamento del sistema nervoso ed è importante per la sintesi dell’emoglobina e degli amminoacidi.