Cimicifuga racemosa: riconosciute le proprietà benefiche
Dopo mesi di discussione e il ritiro dalla vendita di migliaia di preparati contenenti questa preziosa erba, la Commissione Unica per la dietetica del Ministero della Salute ha riabilitato l'uso di questo rimedio

Dopo mesi di discussione e il ritiro dalla vendita di migliaia di preparati contenenti questa preziosa erba, la Commissione Unica per la dietetica del Ministero della Salute ha riabilitato l’uso di questo rimedio condizionando la commercializzazione alla segnalazione sull’etichetta delle seguenti avvertenze:
- Non superare le quantità di assunzione indicate.
- Consultare un medico per l’uso del prodotto e la durata dell’assunzione.
- Il prodotto non va comunque utilizzato in disfunzioni o malattie epatiche.
PROPRIETA’ – La cimicifuga racemosa (Actaea racemosa) è una pianta medicinale molto usata dai popoli nativi americani presso i quali godeva di infinite virtù. La usavano per curare i morsi dei serpenti , da cui ” black snakeroot” o radice nera dei serpenti e “rattleroot” o radice del serpente a sonagli, nomi in qualche modo equivalenti alla denominazione di “cimicifuga serpentaria”.
È una buona fonte di Fitoestrogeni naturali, per questo è alla base di molte preparazioni finalizzate al miglioramento dei sintomi della menopausa come le vampate di calore e la depressione, viene utilizzata in alternativa alle terapie ormonali nelle patologie neurovegetative e psichiche associate alla menopausa, nella dismenorrea e problemi mestruali in genere; ma le sue qualità non finiscono qui è diuretica, espettorante, nella ritenzione idrica e nell’accumulo di muco, astringente ed emmenagoga, ha attività ipotensiva, ipoglicemica, sedativa. Sembra sia utile anche per mal di gola, reumatismi, bronchiti, disfunzioni uterine, lombaggini, considerata utile per favorire il parto (sentire prima il proprio ginecologo).
E’ controindicata nelle persone affette da ulcera gastrica. Tra gli effetti collaterali più frequenti, di solito per dosaggi troppo alti, sono stati segnalati nausea, vomito e vertigini. Non va utilizzata in gravidanza ed allattamento.