Terapia alimentare, comportamentale, farmacologica

Terapia dietetica – Un piano nutrizionale che consenta una riduzione dell’introito calorico di 500-1000 Kcal/die (perdita di 450/900 g/settimana) per un periodo di almeno 6 mesi, dovrebbe essere componente essenziale di qualsiasi programma di riduzione ponderale. Il deficit calorico richiesto per una perdita di peso accettabile impone, di solito, una riduzione nella dieta sia dei grassi che dei carboidrati. E’ ovvio che nel ridurre l’assunzione di lipidi, è opportuno privilegiare la riduzione dei grassi saturi per favorire l’abbassamento dei livelli di colesterolo LDL.
Una dieta per la perdita di peso dovrebbe garantire un contenuto proteico adeguato per mantenere il bilancio azotato e limitare la riduzione di massa magra.
Abbiamo più volte ricordato che la dieta deve essere il più possibile personalizzata, per tali motivi non ci vogliamo soffermare troppo e soprattutto non inseriamo esempi di piani nutrizionali . . .
L’attività fisica è di fondamentale importanza ed utile per prevenire il recupero del peso, per mantenere la quota metabolicamente attiva di massa magra, che ci consente di mantenere sempre vivo ed attivo il metabolismo basale (MB) e contemporaneamente ridurre i rischi di diabete di tipo 2 e di patologie cardio-vascolari (al di là di quanto già ottenuto con la sola perdita di peso).
Per chi non ha mai svolto o non svolge da molto tempo attività sportiva è consigliabile iniziare con moderazione, magari con delle passeggiate a passo veloce (4 Km/h) oppure utilizzare la bicicletta (1 Km/h) per 1 ora, 3-4 volte/die.
E’ bene tenere sotto controllo la frequenza cardiaca (utilizzo di un cardiofrequenzimetro da polso) che non deve superare il 75-80% della F massima teorica. F. Max teorica = 220 – età
Dopo aver ottenuto un minimo allenamento si può incrementare l’attività passando alla corsa lenta per 15 minuti fino ad arrivare a 30 minuti.
Si consiglia di svolgere l’attività sportiva preferita: passeggiata, corsa, bicicletta, nuoto, attività sportiva aerobica.
Attività sportiva e Kcal consumate durante l’attività
Kcal consumate = peso (Kg) X durata attività sportiva (min) X n° tab. dell’attività svolta (vedi sotto)
Grassi consumati (g) = Kcal consumate / 8
ATTIVITA’ SPORTIVA | COEFFICIENTE DI CALCOLO |
Alpinismo | 0,158 |
Baseball | 0,075 |
Bowling | 0,090 |
Boxe in allenamento | 0,138 |
Calcio | 0,136 |
Camminare a 3 – 5 – 6,5 Km/h | 0,052 – 0,076 – 0,098 |
Canoa amatoriale | 0,044 |
Ciclismo a 10 – 15 Km/h | 0,070 – 0,100 |
Corsa – marcia rapida | 0,136 |
Danza aerobica Ballo coreografico |
0,104 |
Ballo liscio – Ballo moderno | 0,052- 0,072 |
Equitazione | 0,095 |
Golf | 0,086 |
Hockey su ghiaccio | 0,154 |
Judo – Karate Kendo | 0,196 |
Motociclismo | 0,138 |
Nuoto delfino, dorso, rana, stile libero veloce | 0,172 |
Nuoto stile libero lento | 0,128 |
Basket | 0,138 |
Pallanuoto | 0,150 |
Pallavolo | 0,125 |
Passeggiata | 0,080 |
Ping Pong | 0,068 |
Remare | 0,130 |
Salto con la corda | 0,170 |
Scherma | 0,090 |
Sci fondo in piano – in salita | 0,144 – 0,274 |
Sci nautico | 0,120 |
Sollevamento pesi | 0,086 |
Squash | 0,212 |
Surf – Windsurf | 0,082- 0,070 |
Tennis | 0,110 |
Yoga | 0,062 |
Orlistat – Agisce riducendo del 30% l’assorbimento intestinale dei grassi assunti con la dieta. La molecola inibisce l’azione dell’enzima lipasi deputato al metabolismo dei lipidi; in questo modo una parte dei grassi vengono eliminati con le feci senza essere assorbiti.
Sono però stati studiati e utilizzati …….
Sibutramina – Molecola ad azione centrale che agisce sulla ricaptazione della serotonina portando una riduzione del senso di fame ed aumentando la termogenesi. Nel febbraio 2010 la food and drug administration (FDA) ha lanciato un allarme per i dati emersi dallo studio SCOUT (Sibutramine Cardiovascular Outcome) in quanto i dati preliminari di questo studio indicherebbero una più alta incidenza di eventi cardiovascolari nei pazienti trattati con sibutramina rispetto a coloro che assumevano il placebo; analizzando gli stessi dati l’agenzia europea del farmaco EMEA ha deciso di sospendere il farmaco dal mercato.
Rimonabant è il capostipite di una classe di farmaci, gli antagonisti selettivi dei recettori dei cannabinoidi CB1.
I soggetti obesi hanno una sovrastimolazione del sistema degli endocannabinoidi. Rimonabant si è dimostrato efficace nella perdita di peso e nel miglioramento dei parametri metabolici degli obesi, ma è stato ritirato dal mercato a causa di gravi effetti depressivi. Ora sono in studio analoghi con una minor tossicità.
Terapia Chirurgica
1) Interventi di restrizione gastrica (bendaggio gastrico regolabile, gastroplastica verticale). Agiscono semplicemente riducendo il volume dello stomaco e quindi causando un precoce senso di sazietà ed una riduzione del senso di fame. La digestione e l’assorbimento degli alimenti avviene normalmente. Il paziente deve essere disponibile a seguire una serie di consigli alimentari riguardanti soprattutto il modo di mangiare.
2) Interventi di restrizione gastrica con associato by-pass duodeno-digiunale (bypass gastrico). Agiscono in parte come i precedenti, ma in questo caso il cibo non transita più nel primo tratto dell’intestino tenue, che viene appunto by-passato chirurgicamente. Questo provoca una maggior riduzione del senso di fame, almeno nel primo anno dopo l’intervento. Il by-pass può interferire con l’assorbimento di alcuni elementi (ferro, calcio) che vanno quindi introdotti come supplementi.
3) Interventi di restrizione gastrica con associato malassorbimento (diversione biliopancreatica, interventi di “duodenal switch”, by-pass bilio-intestinale). In questo caso la riduzione dello stomaco è minore e l’elemento più importante dell’intervento è il by-pass di gran parte dell’intestino. Il meccanismo che provoca il calo di peso è quindi la riduzione dell’assorbimento di quello che il paziente mangia. Il cibo ingerito ma non assorbito viene eliminato per via fecale. Vi sono deficit di assorbimento anche di nutrienti importanti per il benessere fisico (proteine, vitamine, ferro, calcio). Il paziente deve assumere supplementi di tali nutrienti per tutta la vita.