Super Cibi: fate il pieno di salute

Alcuni li conosciamo da sempre, come le arance per la vitamina C, i Broccoli come potenti antiossidanti, le mandorle come fonte di grassi buoni, scopriamone altri

Le proprietà nascoste dei cibi

Sempre più spesso si sente parlare di “super cibi”, ovvero alimenti dalle importanti proprietà nutrizionali e salutari, che non dovrebbero mai mancare dalle nostre tavole.
Alcuni li conosciamo da sempre, come le arance per la vitamina C, i Broccoli come potenti antiossidanti, le mandorle come fonte di grassi buoni ecc, ma nuove ricerche indicano anche altri cibi dalle preziose proprietà per la nostra salute. Come:
I Kiwi che hanno un contenuto di vitamina C superiore a quello delle arance, circa 70 mg che coprono quasi totalmente il fabbisogno giornaliero (90mg/dì per gli uomini, 80 mg/dì per le donne secondo l’Autorità europea per la sicurezza alimentare). La vitamina C migliora la vista, abbassa il rischio di tumore e fa bene al cuore. Combatte l’invecchiamento cutaneo, ha un contenuto di potassio più alto rispetto alle banane, ed è uno dei pochi frutti a contenere anche la vitamina E, un antiossidante.
I funghi invece sembrano contenere sostanze che possono aiutare a prevenire il cancro, in base a uno studio condotto da ricercatori della Pennsylvania State University sarebbero soprattutto i funghi cremini e i portobello, ad avere un alto contenuto di antiossidanti pari a quelli dei fagiolini, peperoni rossi e carote. Secondo i risultati di uno studio condotto dall’Arizona State University e dalla Penn State University mangiare funghi può ridurre lo stato di infiammazione e stimolare il sistema immunitario.
Tra i frutti di bosco oltre ai mirtilli anche i lamponi contengono i famosi ellagitannini, composti noti per la loro azione antivirale, antiossidante e protettiva nei confronti di alcuni tumori e che intervengono anche nei processi digestivi. Sono anche una buona fonte di vitamina K, che aiuta a contrastare l’osteoporosi, riducendo il rischio di fratture. Inoltre una tazza di lamponi contiene 8 grammi di fibre, già una discreta quantità che aiuta ad arrivare ai 30 g della dose giornaliera consigliata.
Mandorle e noci sono le alleate della salute del nostro cuore e aiutano a mantenere bassi i livelli di colesterolo. Le noci in particolare sono ricche di acido alfa-linolenico, la base vegetale dei grassi omega-3 che non solo aiutano a prevenire le patologie cardiache, ma aiutano la funzionalità del cervello, la memoria e migliorano l’umore. Uno studio della Loma Linda University ha scoperto inoltre che gli omega-3 contenuti nelle noci possono abbassare il colesterolo in modo più efficace rispetto a quelli del salmone.
Tra i legumi un posto particolare è occupato dai fagioli rossi, il loro contenuto di fitochimici protegge dal cancro e dalle patologie coronariche. Sono il numero uno nella classifica dei cibi antiossidanti tra 100 alimenti recentemente vagliati dal Dipartimento dell’Agricoltura Usa. Sono anche una buona fonte di ferro e folati, sostanze nutrienti chiave per le donne in età fertile. E come tutti i fagioli hanno molta fibra utile all’intestino e per il controllo del peso.
Gli spinaci già conosciuti per il loro contenuto di folati, possono essere alternati con le bietole, utili per la funzionalità cerebrale uno studio della Tufts University ha scoperto una forte associazione tra una maggiore assunzione di cibi ricchi in vitamina B come le bietole e la diminuzione del rischio di declino cognitivo. La bietola è anche una buona fonte di vitamina E e di folati, sostanze nutritive che proteggono il cervello dall’invecchiamento. Ricche anche di luteina, un carotenoide che aiuta a proteggere contro la degenerazione maculare legata all’età.
Tra i pesci ricordiamo  le sardine , un’ottima fonte di omega-3 grassi buoni, fanno bene al cuore e al cervello,  ma oltre alla convenienza economica, hanno un minore contenuto di mercurio, grazie alle loro piccole dimensioni. Sono anche una buona fonte di vitamina D, utile a migliorare l’umore, ad abbassare il rischio di malattie cardiache e di cancro e  rinforzare il sistema immunitario
Infine concludiamo con il cioccolato fondente, che sappiamo per esperienza diretta migliorare il nostro umore, ma se sono le calorie a preoccupare possiamo sostituirlo con i fiori di zucca, ottima fonte di triptofano, che stimola la produzione di serotonina, neurotrasmettitore del benessere e della serenità.
Inoltre, 30 g di semi di zucca contengono circa la metà del fabbisogno giornaliero di magnesio, che serve al sistema immunitario e a rafforzare la densità ossea.

Tratto dal Corriere della Sera